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- Scoperta dalla guardia di finanza banda di truffatori, cinque arresti.
La banda avrebbe utilizzato una società di Viterbo attiva sotto l'insegna ''Pago poco''.
Le indagini della Guardia di finanza di Trento hanno portato all’arresto di cinque persone , al sequestro di computer, telefonini, mobili ed elettrodomestici.
I cinque arrestati, indagati per reati fallimentari e per associazione a delinquere finalizzata alla truffa, risiedevano tutti nelle province di Viterbo e Frosinone.
L’inchiesta è partita dall’arresto di un evasore totale che svolgeva l’attività di intonacatore e che avrebbe commesso truffe in tutto il paese.
Di lì la scoperta di una vera e propria associazione a delinquere che attraverso due società, una di Terni e una di Viterbo, sotto l’insegna “Pago poco”, faceva acquisti con assegni poi risultati scoperti.
I prodotti intanto venivano rivenduti.
Una cinquantina gli imprenditori truffati.
Oltre ai cinque arrestati, ci sono state tre denunce per ricettazione di persone residenti nella Tuscia e due per associazione e delinquere.