Viterbo - Comune - Per ragioni di sicurezza, secondo Paolo Carvello (La destra)
Luna park, il parcheggio di Villanova non è idoneo
23 agosto 2007 - ore 0,30
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Paolo Caravello (La Destra) |
Riceviamo e pubblichiamo - Lunedì 20 agosto, su invito di alcuni cittadini, ho avuto il piacere di partecipare alla prima assemblea del neo comitato del quartiere di Villanova, ordine del giorno l’annosa questione inerente alla sede del parco giochi (luna park) in via Garbini.
Una protesta che inizialmente, su proposta di qualche cittadino particolarmente “esasperato”, rischiava di trasformarsi in un’eventuale azione di blocco stradale ma che in seguito si è concretizzata in una civile e ordinata riunione in cui ho potuto dare il mio modesto contributo, pianificando le eventuali azioni da intraprendere al fine di trovare una soluzione che possa soddisfare tutti, giostrai e cittadini.
In questi giorni gli articoli sulla stampa hanno evidenziato un continuo “rimpallo di responsabilità” e soprattutto notizie contraddittorie, come dire poche idee e ben confuse!
Tale situazione mi ha indotto ad intervenire personalmente al fine di fare finalmente chiarezza.
La delibera di giunta (n 469 del 07 agosto 2007 ore 12.00) presieduta dal sindaco Gabbianelli alla presenza degli assessori Paolo Muroni, Antonio Fracassini, Giovanni Arena, Mauro Rotelli, del segretario generale del comune Terranova, premesso che i pareri tecnici ed economici sono stati precedentemente espressi con esito favorevole dai relativi dirigenti, (con voto unanime) attesta il “via libera” a procedere affinché si realizzi un’area attrezzata per la realizzazione del luna park in via Garbini area parcheggio Leclerc.
Questo atto insieme all’eventuale licenza rilasciata dal settore Sviluppo e Programmazione Economico del comune già consentirebbe ai “giostrai” di iniziare ad installare il parco giochi, in seguito la commissione di vigilanza, composta da un funzionario dei vigili del fuoco, della polizia municipale, della Asl, del comune di Viterbo e della questura, erifica se sono state rispettate e quindi sono in essere le condizioni tecniche e di sicurezza dell’area attrezzata.
Questo per quanto riguarda la parte tipicamente procedurale, ora viene il bello!
Perché i signori “giostrai” sono già due giorni che sono arrivati nel sito Leclerc e non installano nulla?
Forse perché non sono in possesso della licenza?
Magari non ci sono più le condizioni di sicurezza?
Noi del movimento “La Destra” abbiamo voluto approfondire anche questo secondo aspetto che riteniamo prioritario per la sicurezza dei cittadini e possiamo già dire che in questo momento le necessarie condizioni di sicurezza non ci sono, in quanto l’unica via di fuga esistente (area privata) è stata chiusa, inoltre ci risulta che l’Enel non è nella condizione di portare in sicurezza l’alimentazione elettrica necessaria al funzionamento dei giochi.
Infine anche gli stessi giostrai avrebbero manifestato il loro disappunto riguardo all’infelice scelta di via Garbini tanto che, da quanto ci risulta, lo stesso comune sta valutando l’ipotesi di spostare il tutto a Valle Faul, sede in cui la logistica già presente consentirebbe di rendere immediatamente operativo il parco giochi.
Quindi la domanda sorge spontanea, perché attendere venerdì?
Chi si prenderà la responsabilità di certificare idoneo il parcheggio in questione?
Per quanto sopra riteniamo che la popolazione residente nel quartiere Villanova può tranquillizzarsi, il luna park difficilmente si realizzerà al piazzale Leclerc, come dire errare è umano, perseverare è diabolico!
Questo quanto da parte mia dovuto al comitato di quartiere di Villanova.
Paolo Caravello
Consigliere V Circoscrizione
Portavoce “La Destra” Viterbo
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