Viterbo - Contado (An) sulla stessa linea di Gabbianelli
"Riaprire il passaggio a livello, un dispetto di Marrazzo"
23 agosto 2007 - ore 13,50
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Il treno al passaggio a livello |
Riceviamo e pubblichiamo - Revocare i provvedimenti regionali che consentono ai treni di arrivare alla stazione di Porta Fiorentina, ripristinando la fermata dei treni alla stazione di Porta Romana, lasciare sempre aperte le sbarre del passaggio a livello a Piazzale Gramsci, questo sarebbe un provvedimento politico dettato dal buonsenso.
Pochissimi i passeggeri che usufruiscono del servizio e tantissimi viterbesi che sono costantemente bloccati dalla chiusura del passaggio a livello.
Perché il sindaco Gabbianelli ha pienamente ragione, era molto meglio quando le sbarre del passaggio a livello rimanevano alzate tutto il giorno, come aveva stabilito il comune di Viterbo, un provvedimento di cui beneficiavano tutti i cittadini, come è vero che la scelta della Giunta Marrazzo di favorire poche decine di persone a discapito di una città fu un dispetto, magari per dimostrare chi in quel momento aveva in mano il potere alla Regione Lazio.
Sono stati stanziati 600.000/700.000 euro per la progettazione dell’interramento del tratto urbano?
Si spenderà così tanto solo per i progetti?
Un bel regaletto per i progettisti della sinistra. Ma i soldi per la realizzazione arriveranno mai? E il progetto esistente e già approvato da Trenitalia?
Ha ancora ragione il sindaco, spostare i soldi dalla progettazione alla realizzazione, ricordiamo anche che in Consiglio Comunale abbiamo già approvato l’interramento dei binari ferroviari.
Il raddoppio della linea è stato finanziato solo fino a Bracciano?
Sai che novità, al Sindaco Veltroni e a Marrazzo interessa che quell’ ultimo tratto di ferrovia funga da metropolitana per la provincia di Roma, se poi i disagi sono nel tratto della provincia di Viterbo cosa volete che importi, i fruitori viterbesi sono in paragone ai romani una parte infinitesimale.
Il raddoppio della tratta arriverà solamente se a Viterbo si farà l’aeroporto civile, solo questo consentirà di realizzare opere per il nostro territorio indispensabili.
Su un’unica cosa sono d’accordo con il consigliere regionale Parroncini, quella di destinare il tessuto cittadino rimasto libero, di proprietà di Trenitalia, ad aree pubbliche e strade che ricuciano il tessuto urbano, e su questo quando sarà, se sarà, Alleanza Nazionale sarà estremamente attenta.
Enrico Maria Contardo Consigliere Comunale Viterbo
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