Viterbo

La illuminazione pubblica della via si interrompe a circa cinquecento metri dal nosocomio, come si può facilmente verificare: ed è un fatto negativo.

Sorprende, tuttavia, costatare che l’impianto è stato messo già in opera perché in terra vi sono le buche per istallare i pali e, si presume, che siano stati “posati” anche i fili elettrici interrati.

In sostanza mancherebbero solo i lampioni.

A chi compete completare l’opera? La strada è provinciale, ma per una apposita legge regionale dovrebbe essere comunale perché collega il capoluogo ad una frazione.

Nascono di qui difficoltà?

Ritengo, ma è una opinione, che debba essere il comune a coprire le spese necessarie a completare l’illuminazione in quanto l’ospedale insiste sul suo territorio.

Trovo quanto mai incomprensibile e poco rispettoso del decoro della città che vi sia questo “vulnus” in una strada che è, ormai, parte integrante della città e che è investita da un notevole traffico anche la notte.

Che gli assessori competenti del comune e della Provincia diano una risposta!

Oreste Massolo