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Tarquinia
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Riceviamo e pubblichiamo
- Due riunioni e due autogol per il sindaco Mazzola.
Al nostro “amico” sindaco piace tanto stare sotto i riflettori, come mai ha accuratamente tenuto nascosto un incontro avuto con due cooperative locali e gli ingegneri dell'Enel?
Come mai tanta riservatezza sull'argomento carbone?
Il movimento no-coke ne era al corrente?
E' chiaro che dopo l'ordinanza del sindaco di Brindisi inerente la distruzione di colture persistenti a qualche km dalla centrale abbia allarmato chi vive di agricoltura e non solo.
Logico che abbia chiesto chiarimenti, ma sarebbe stato doveroso anche da parte sua riferire alla cittadinanza l’esito di questo incontro e soprattutto qual è stato l’argomento principale della seduta.
Il secondo autogol riguarda la riunione con i commercianti di alcuni giorni fa.
Sul tavolo, tra l'altro, ztl e mercato settimanale.
Ebbene “l’amico in comune”, che vanta oltre un decennio di amministrazione, non ha trovato di meglio da dire ai convenuti di mettersi d'accordo tra di loro e che lui è un politico democratico e non un fascista.
Risultato: rissa sfiorata tra due commercianti.
Eppure ritengo che un sindaco debba assumersi le responsabilità derivanti dalla sua carica. Ci faccia sapere lui come vuole operare.
Dica se intende far ritornare il mercato settimanale al suo posto naturale o vuol lasciarlo dov'è. E si ricordi che è stato eletto sindaco di Tarquinia, non di Baghdad, la città non è ridotta in macerie.
Pertanto, meno allarmismi, meno protagonismo, meno foto sui giornali e sui siti web e più fatti concreti signor sindaco.
Buon lavoro.
Carmelo Costa (Udc)
