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“I problemi strutturali di Tarquinia Lido non possono essere risolti in pochi mesi, ne siamo consapevoli. Esistono, questo è evidente, ma occorre più equilibrio nella loro valutazione.
L’amministrazione comunale sta già compiendo le iniziative necessarie ad affrontare le emergenze.
Ad ogni modo per rilanciare la località balneare serve una progettazione a 360 gradi, in grado quindi di dare quelle risposte che in questi giorni a mezzo stampa molti villeggianti vanno cercando”.
Esordisce così il sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola sulle lamentele dei turisti che affollano il litorale della cittadina tirrenica e chiedono al comune interventi immediati per la scarsa pulizia delle vie e delle aree verdi ed una inversione di tendenza per il turismo locale in cui i giovani sono pochi e dove mancano le alternative di svago.
“Siamo a conoscenza delle difficoltà – afferma –. Stiamo compiendo ogni sforzo per migliorare la situazione. In questi giorni abbiamo mobilitato le squadre degli operai comunali e della Multiservizi per una pulizia straordinaria che sarà compiuta all’inizio della prossima settimana”. Questo per l’immediato.
Tuttavia si deve guardare in avanti ed il sindaco ne è ben consapevole.
“Progettare; coinvolgere i cittadini, i gestori di attività commerciali e le associazioni che operano sul territorio; concertare; e poi prendere delle decisioni – continua –.
Sono queste le priorità che nei mesi a venire saranno affrontate e messe in atto, per dare il là alla riqualificazione di Tarquinia Lido da sempre attesa, consci che i risultati non si ottengono immediatamente ma sono frutto di un percorso lungo che deve essere assolutamente intrapreso.
E ciò vale a ben ragione anche per il settore turistico”. Concludendo il suo intervento il primo cittadino Mauro Mazzola apre una parentesi sulla sicurezza nelle spiagge. “Anche qui è stato fatto il possibile.
E’ stato infatti realizzato, presso la struttura ex Cale, il centro polifunzionale per la sicurezza lungo la costa e sono state messe a disposizione le risorse per garantire ai bagnanti una estate sicura”.
