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Il pubblico a Ferento
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- “Una buona stagione teatrale. Con punte di diamante l’Armata rossa e Kledi dal punto di vista del numero di spettatori”. La stagione teatrale di Ferento è appena finita e Patrizia Natale, direttrice artistica della manifestazione, appare soddisfatta.
Ma non senza qualche preoccupazione per il futuro.
“Con la ristrutturazione in atto, questa sarà l’ultima collaborazione con l’Apt, come è concepita oggi. Dopo cinque anni di collaborazione qualche preoccupazione c’è. Nel senso che non sappiamo, a oggi, quali saranno i nostri interlocutori concreti”.
Ma il bilancio per quest’anno è buono.
“Rispetto all’anno scorso abbiamo mantenuto le posizioni per quanto riguarda il numero di spettatori.
C’è stata qualche difficoltà all’inizio con Paganini che non ci aspettavamo. Ma va detto che quest’anno gli spettacoli si sono moltiplicati in città. E quel giorno c’erano molte iniziative.
Credo che bisognerà iniziare a coordinare le diverse manifestazioni per evitare sovrapposizioni. Lo spettacolo di punta è stato quello dell’Armata Rossa con 870 paganti. Subito dopo viene il balletto con Kledi.
La danza si rivela ancora una volta una risorsa per le stagioni estive. Non a caso è andato bene anche Tango di Roberto Herrera.
Paolo Rossi è stato il terzo spettacolo per numero di spettatori.
Ci sembra poi che ci sia una certa attenzione da parte delle amministrazioni. L’assessore Trappolini sembra avere un nuovo interesse per Ferento. La stessa presenza del sindaco agli spettacoli mi sembra significativa”.
Per il direttore dell’Apt, Marco Faregna,Viterbo sta vivendo un momento significativo dal punto di vista dello spettacolo.
“A Viterbo quest’anno - afferma Faregna - c’è stata una vera e propria esplosione di spettacoli.
Un fatto che, dal nostro punto di vista, è molto positivo. Certo inizia ad essere necessario un coordinamento.
Mi è sembrata molto buona la programmazione del Tuscia Operafestival.
Per quanto riguarda Ferento voglio ricordare una battuta del prefetto: Non perdete occasione di utilizzare Ferento in questo modo. Mi sembra una frase significativa.
La stagione teatrale poi, è andata molto al di là delle nostre aspettative.
Oltre a Rossi, all’Armata Rossa, ci sono stati molti altri spettacolo che hanno avuto successo. Anche gli enti locali mi sembrano avere una maggiore attenzione per la manifestazione.
La stessa presenza del sindaco a un paio di spettacoli, dopo le polemiche dell’anno scorso, mi sembra un fatto positivo”.
Per il futuro ci potrebbero essere sorprese.
“Il prossimo anno punteremo in primo luogo a rendere fruibile ai turisti l’anfiteatro per i turisti per tutto il periodo della stagione.
Oggi la struttura non è accessibile.
C’è poi una cosa su cui vorrei puntare: far diventare Ferento un evento di carattere nazionale”.
