- Nell’ambito dell’accordo di programma quadro “Aree sensibili; parchi e riserve” approvato dalla Giunta Regionale Lazio, sono stati assegnati alla Riserva Naturale Monte Rufeno finanziamenti pari a 1.623.000 euro, suddivisi per quattro progetti campione.
560.000 euro saranno utilizzati per la ristrutturazione del casale Sambucheto 2 da destinare a struttura ricettiva.
Il finanziamento, consentirà all’area protetta aquesiana di qualificare ulteriormente la progettazione di recupero dei casolari interni all’area, per raggiungere l’obiettivo di creare un area di sviluppo turistico di tipo naturalistico-ricettivo, con interventi volti a valorizzare l’ambiente naturale potenziando ed ottimizzando la ricettività tramite le ristrutturazioni.
453.000 euro andranno a finanziare il progetto di valorizzazione della filiera della patata di qualità con marchio “Natura in Campo”.
L’intervento consisterà nel completamento del capannone (opere di scavi, reinterri per portare il livello dell’appezzamento al piano stradale dell’urbanizzazione nonché fondamenta diverse) situato all’interno di un lotto messo a disposizione dal Comune di Acquapendente nella zona industriale di Campo Morino.
Il tutto destinato alla lavorazione dei uno dei prodotti più tipici e pregiati dell’alto lazio. 360.000 euro andranno a finanziare la ristrutturazione del fabbricato “ex Cava del Bianchi”da destinare a struttura didattica con sezione geologica.
Con l’avvio progettuale di un sito già definito dalla Regione “patrimonio di notevole interesse in quanto caratterizzato da una notevole rarità in ambito regionale quale un affioramento di ofioliti legati all’espansione dell’antico oceano ligure piemontese” il progetto consentirà la ristrutturazione di un fabbricato che potrebbe rappresentare un polo didattico per lo studio, l’insegnamento e la ricerca di interessanti emergenze geologiche”.
250.000 euro infine finanzieranno il progetto di allestimento nel Museo della Città di Acquapendente della sezione sulla via Francigena. Il progetto, permetterebbe di avviare un ulteriore e definitivo stralcio funzionale nell’ottica del completamento della sezione espositiva dedicata alla Via Francigena. Il tutto mediante la realizzazione di una serie di strutture di tipo didattico ed espositivo. “I finanziamenti assegnataci”, sottolinea il direttore della Riserva Naturale Massimo Bedini, “sintetizzano magistralmente la qualità e la professionalità della programmazione svolta dalla nostra area protetta, mirante a valorizzare e riqualificare il patrimonio naturale e culturale aquesiano.
Vogliamo fortissimamente che il tutto sia solo un punto di partenza, per fornire crescita e miglioramento economico al nostro territorio.
Far emergere le sue ricchezze, avviare una sorta di “motore di opportunità che avvii” una sempre migliore qualità della vita, della salvaguardia e del rispetto ambientale, della crescita culturale, dell’espansione legata al turismo sostenibile ed economica”.