“Berlusconi - ha sostenuto Sposetti - sta tentando, attraverso una serie di trovate, di spostare l’attenzione degli italiani dai loro problemi. Ma gli italiani sanno, sulla loro pelle, che il vero problema è proprio la crisi economica”.
Sposetti non ha evitato un attacco diretto ai parlamentari viterbesi di centrodestra uscenti.
“Non si può evitare di domandare - ha detto Sposetti -: l’omogeneità tra Governo, Regione, ed enti locali che cosa ha portato per il Viterbese? Quali sono i risultati di questa esperienza? La verità è che negli ultimi trenta anni l’unica importante realizzazione è stata l’università”.
E poi: “Non possiamo far vivere gli italiani con il Berlusconi, Fini e Calderoli che governano”.
Durissimo anche l’attacco al centrodestra di Giuseppe Fioroni.
“In questi cinque anni di governo del centrodestra - ha detto il deputato della Margherita - la politica non è servita all’interesse dei cittadini, ma per difendere i propri interessi, della propria parte e personali. In questi cinque anni gli italiani sono diventati più poveri. Il 14 per cento delle famiglie sono andate sotto la soglia della povertà. Gli stipendi hanno perso il 30 per cento di potere di acquisto. Ma quello che è più grave è che si è smantellato lo stato sociale. Ci troviamo per la prima volta con la prospettiva che i nostri figli vivranno peggio di noi”.
Non è mancata l’esposizione di alcuni punti del programma: riduzione delle tasse per il lavoro dipendente, aumento per le rendite finanziarie; contrazione del 5 per cento del cuneo fiscale a vantaggio delle aziende e dei dipendenti. E poi sicurezza e welfare.
Giulia Arcangeli ha sottolineato le difficoltà che vivono, con il taglio dei servizi, le donne. I problemi di occupazione in particolare dei giovani del sud del paese. Lo stato di difficoltà economica degli anziani che poco hanno visto delle promesse del governo Berlusconi.
La campagna elettorale è iniziata per l’Ulivo con un bagno di folla.