Senza Filtro - Il presidente dell’Avad (Associazione volontari assistenza disabili), Filiberto Bellucci, si rivolge pubblicamente al Governatore del Lazio e lo fa per manifestare il suo apprezzamento nei confronti del Cda del Giovanni XXIII, in procinto di essere rinnovato.

"Mariano Di Pietro, presidente della Casa di riposo – dichiara Bellucci – ha svolto i compiti istituzionali inerenti il proprio mandato, manifestando la massima attenzione e disponibilità nei confronti dei disabili e delle persone socialmente più svantaggiate. Ciò ha permesso la creazione di una sinergia forte fra l’Avad, il Giovanni XXIII e tutto il mondo del volontariato. Un rapporto di reciproca collaborazione il cui unico obbiettivo è stato quello di garantire servizi e tutela a persone duramente colpite dall’ enorme carenza di strutture che specie in questi ultimi cinque anni, ha evidenziato la politica sociale e sanitaria nella nostra Regione.

Del resto - afferma Filiberto Bellucci - l’efficacia dell’attività umanitaria posta in essere dall’amministrazione della Ipab viterbese, è testimoniata anche dall’ingente numero di associazioni di volontariato che si adoperano insieme ad essa, in rapporto di stretta collaborazione, al fine di migliorare le condizioni di vita di anziani e disabili. Per tali ragioni, chiedo pubblicamente al governatore del Lazio cui compete la nomina del presidente del Giovanni XXIII, di adoperarsi in prima persona affinché chi ha lavorato con solerzia ed efficienza, possa essere messo in condizioni di continuare la propria opera. Il patrimonio di collaborazione costruttiva e proficua che si è istaurato fra le due istituzioni, e con tutte le altre, non può essere disperso o rimesso in discussione per far prevalere logiche di mera strategia".