Viterbo - Rocchi (An) se la prende con Sposetti e Fioroni
"La sinistra fa solo chiacchiere"
Viterbo 7 marzo 2006, ore 13,07
Senza Filtro - Non ci è dato sapere se il sig. Ugo Sposetti, sta meglio o peggio del 2001.
Di certo il sempreverde tesoriere dei Ds, strumento finanziario del partito dei democratici di sinistra, di economia, di partito, se ne intende.
Accogliamo con estremo piacere il fatto che dopo le tanto discusse intercettazioni relative al “caso Unipol” tuttora irrisolto, abbia voluto scendere nella sua terra di origine per combattere gli emissari viterbesi di quegli incapaci di Berlusconi e Fini.
A dare manforte al povero Sposetti è sceso in campo, si dice, l’imperatore Peppe (citando il Merlino della sinistra viterbese) che, senza macchia alcuna, fresco e giovane uomo politico, dopo aver combattuto contro importanti eserciti nemici quali la Asl, Il Centro Merci, ed altri è riuscito a conquistarli e sottometterli al proprio comando, tenterà di salvare la Tuscia “dall’inevitabile declino a cui il centro-destra la sta portando”.
Grazie. Infinitamente riconoscenti!
Peccato però che sembra di rileggere una storia già nota, quando il centro sinistra governava con lo stesso Prodi. Solo e soltanto “chiacchiere e distintivo”.
La realtà invece è ben diversa, ovvero che una sinistra, che non conosce vergogna, schiera i suoi soliti esponenti che non hanno nulla da aggiungere a quanto già detto e fatto in precedenza. Anzi quando come in Provincia mette in campo “energie nuove” si contraddistingue per l’inoperatività e la litigiosità dei propri assessori orientati solo ed esclusivamente ad occupare e conquistare altre importanti poltrone. Una grande qualità però gli deve essere riconosciuta: l’arroganza cioè la capacità di non fare nulla ma allo stesso tempo di aggredire il “nemico” politico e strumentalizzare qualunque cosa esso faccia.
Vogliamo parlare della cura del ferro dell’On Ciani sui trasporti regionali? Tanti proclami e zero risultati anzi maggiori ritardi e disservizi.
Il raddoppio della Cassia? E’ sufficiente ricordare che Marrazzo neanche nel programma lo aveva inserito.
La riapertura e la valorizzazione delle ex-terme Inps? Neanche a parlarne.
La prosecuzione della superstrada fino a Civitavecchia? Se la prendono con l’Anas ma la Regione cosa fa?
La conversione a carbone di Civitavecchia? Solo e soltanto demagogia e “fonti rinnovabili”.
Lo smaltimento dei rifiuti? Dopo aver scoperto le discariche abusive tutto è sotto traccia, silenziato. Quale politica ambientale prevede Mazzoli per il prossimo futuro dato che le discariche sono ormai al collasso? Realizzerà termovalorizzatori o penserà di spedire l’immondizia sulla luna?
Potremmo continuare per molto ancora, ma quello che ci preme sottolineare è che dopo le infelici uscite degli esponenti della sinistra viterbese, la questione è evidente: da quando loro governano Regione e Provincia nulla è migliorato e nulla di importante è stato fatto.
Consegnare anche la politica nazionale nelle mani di chi a più riprese a dimostrato disinteresse per la Tuscia, mancanza di programmazione e arroganza politica rappresenterebbe un errore irrimediabile.
I rappresentanti della sinistra ovvero solo “chiacchiere e distintivo”!
Andrea Rocchi
Coordinatore comunale An
Viterbo