Senza Filtro - Il neo-segretario della sezione dello Sdi Rosa nel pugno di Viterbo, Aldo Bellocchi, interviene sulla ormai annosa questione del rinnovo del Cda all’Istituto Giovanni XXIII e lo fa ribadendo agli alleati del Centro sinistra la necessità di seguire la strada della continuità.
"Già in sede di giunta - dichiara Bellocchi - l’assessore regionale alle Politiche sociali, Alessandra Mandarelli, ha avuto modo di esprimere il suo apprezzamento per i progressi ed i sostanziali cambiamenti che l’istituto viterbese ha vissuto in questi ultimi cinque anni, grazie all’opera di risanamento intrapresa dall’attuale presidente e dagli altri componenti il Cda, ed ha altresì ribadito la propria contrarietà all’ipotesi di commissariamento dell’ente avanzata e sostenuta dall’Udeur. Perché quindi cambiare?"
"Desidero aggiungere - prosegue Bellocchi - il plauso del partito dello Sdi Rosa nel Pugno viterbese, a nome del quale chiedo al presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, cui compete la nomina di una parte del nuovo esecutivo, di non infrangere quella continuità amministrativa che consentirebbe al presidente uscente di proseguire per altri cinque anni la sua efficace azione amministrativa a vantaggio della crescita e dello sviluppo del Giovanni XXIII e di tutta la comunità viterbese, in particolare della popolazione degli anziani, in crescente aumento e sempre più inerme di fronte al problema della grave carenza di strutture efficienti.
Del resto, cambiare a cosa servirebbe e a chi gioverebbe? se non solamente a soddisfare l’ambizione di qualche notabile insoddisfatto a caccia di poltrone?
Non è da noi, noi siamo altra cosa rispetto agli altri, e ciò dobbiamo dimostrarlo in ogni circostanza ai nostri elettori di centrosinistra".
Inoltre, lo stesso Bellocchi, in qualità di vice segretario provinciale della federazione di Viterbo, fa un appello ai propri alleati affinché urgentemente, prima delle consultazioni politiche, si trovi una soluzione al problema politico di Montefiascone, ricollocando l’assessore Paolini al proprio posto.
Sezione dello Sdi di Viterbo