Senza Filtro - A seguito delle problematiche politiche originatesi in consiglio provinciale sulla questione dell’assegnazione dei fondi per la raccolta differenziata dei Rsu e sulle presunte “incompatibilità” sollevate, in merito all’adesione a questo comitato, di alcuni membri, è da sottolineare che nessun contrasto, a nostro avviso, può essere invocato a “giusta causa di esclusione” qualora questo o quello, militante attivo di un qualsivoglia partito politico si propone da anni a combattere battaglie a difesa della salute e dell’ambiente nel nostro territorio.
E’ nostra intenzione precisare che l’attività di questo comitato si pone come obiettivo il superamento di ogni barriera ideologica e altresì invita tutti gli amministratori locali interessati a farne parte.
Ciò premesso, resta sempre valida e legittima la nostra richiesta di un chiarimento sulle modalità e i criteri con cui si è giunti alla ripartizione delle risorse disponibili. Ed è per questo che ci attendiamo di essere ricevuti a breve termine dal presidente della provincia Mazzoli.
Per il comitato provinciale per l’ambiente
Giancarlo Di Marzio