 |
Marcello Meroi |
Senza Filtro - Con analoga stima ed amicizia rispondo a Giuseppe Fioroni.
Non ricordo se le nuova legge elettorale sia stata votata anche con emendamenti a scrutinio segreto o tutta in modo palese.
Nel primo caso il collega viterbese avrebbe certamente votato in modo non difforme dal sottoscritto.
Nella seconda eventualità è certo che il voto non abbia tradito la “coerenza” di Fioroni.
Non lamento alcuna conseguenza post-traumatica che mi abbia fatto perdere la memoria.
Al contrario ricordo soltanto i nostri discorsi tra i “passi perduti” del Transatlantico.
Ed anche che questa legge elettorale non lo indignava proprio per nulla, come al contrario oggi vuol farci credere… Comunque ne riparleremo il 12 aprile.
Marcello Meroi