Senza Filtro - Si è tenuta a palazzo Gentili la riunione preliminare per la programmazione della rete scolastica provinciale, come richiesto dalle categorie sindacali di Cgil, Cisl e Uil. Erano presenti l’assessore alle Politiche scolastiche Angelo Cappelli, il dirigente di settore Mauro Gianlorenzo, i segretari di categoria delle suddette sigle e dello Snals, il coordinamento dirigenti scolastici delle stesse organizzazioni e il dirigente del Csa, Roberta Bernini.
Al centro della discussione la messa a punto del piano dell’offerta formativa della Tuscia e il dimensionamento, quindi l’accorpamento, di più scuole al fine di ottimizzare le risorse. “Tutti i presenti hanno deciso di sottoscrivere un protocollo d’intesa ha spiegato l’assessore Cappelli che prevede l’istituzione di un tavolo di concertazione per la programmazione delle azioni da intraprendere al fine di riorganizzare le scuole primarie e secondarie della Tuscia”.
La programmazione della rete scolastica verrà redatta, di comune accordo con le parti sociali, sulla base dei dati forniti dall’ex provveditorato. “Entro aprile ha spiegato Cappelli il Csa ci farà pervenire l’anagrafe della popolazione scolastica, comprensiva non solo delle rilevazioni circa gli studenti attualmente iscritti nelle varie scuole della Tuscia, ma anche le previsioni sulle tendenze future nel campo educativo, ricavabili dalle pre-iscrizioni già effettuate”.
Tutti i presenti alla riunione di ieri hanno mostrato apprezzamento per l’iniziativa presa dall’assessorato alla Politiche scolastiche. “E’ stata gradita in particolar modo ha concluso Cappelli la decisione di indire un incontro preliminare, prima ancora che dalla Regione Lazio arrivassero indicazioni precise sui passi da compiere per attuare il dimensionamento scolastico. Un ottimo presupposto, quindi, per arrivare a decisioni che siano condivise da tutti”. Il prossimo appuntamento è previsto per fine aprile: al tavolo di concertazione verranno invitate a partecipare tutte le sigle sindacali.