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Sandro Zucchi
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- A Natale anche le porte di Viterbo funzioneranno a intermittenza. Aperte o chiuse.
Dipenderà dal numero d’auto diretto verso il centro. Lo prevede un’ordinanza firmata dall’assessore Sandro Zucchi, che conferisce alla polizia locale il “potere” di aprire o chiudere, regolando così il flusso in entrata, qualora dovessero formarsi code o ingorghi.
Fermo restando, la possibilità per residenti, mezzi di soccorso e portatori d’handicap, comunque d’entrare. Code permettendo.
L’ordinanza, entrata in vigore domenica scorsa sarà valida fino all’8 gennaio.
La novità rispetto al passato, è rappresentata dal fatto che per le festività natalizie, il centro storico non chiude più. Niente sabati o domeniche a piedi. Perché secondo Zucchi, ormai non è più necessario.
“Ormai spiega - Via Marconi è pedonale, ci sono le zone a traffico limitato e al Sacrario non è più consentito fare inversioni. Chi viene verso il centro con la macchina ormai lo sa che entra solo per andare in direzione dei parcheggi. Eliminata la possibilità di fare lo struscio in macchina, decade anche la necessità di chiudere i varchi. Non succede più come un tempo che il serpentone cominciava a Porta Romana e arrivava dall’altra parte della città. Qualche problema per l’afflusso si potrà avere soprattutto di sabato, ma in quel caso i vigili controlleranno la situazione”.
Una novità rispetto allo scorso anno, però, c’è. Via Garbini. Con il nuovo centro commerciale, tutta la zona è a rischio ingorgo.
“Abbiamo visto che con il tempo la situazione si è andata stabilizzando spiega Zucchi in questo periodo avremo controlli all’altezza della rotatoria e del bivio verso Cencioni. In attesa, dal prossimo anno, di mettere in pratica le modifiche alla circolazione già decise, come i sensi unici e la rotatoria”.