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Ronciglione
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Riceviamo e pubblichiamo
- Caro sindaco Bianchini, è proprio sicuro che Ronciglione abbia necessità di una zona industriale di 55 ettari? Sa che una zona industriale, di così vaste dimensioni, non esiste neppure in territori a “specifica vocazione industriale”?
E’ informato che a Civita Castellana esiste un “polo industriale” da riqualificare, con centinaia di aziende in chiusura e migliaia di lavoratori in cassa integrazione?
Non ritiene che la vocazione naturale di Ronciglione sia di tutt’altra natura: turistica, culturale, agricola, e che il suo patrimonio ambientale non debba essere deturpato?
Chi ha detto che la zona di Fontevivola è improduttiva, dal punto di vista agricolo? Forse qualche suo tecnico?
E’ possibile, e soprattutto morale, espropriare totalmente aziende agricole, costruite e mantenute con tanto sacrificio e con tanta passione?
L’indennizzo ai proprietari non basta; anzi non interessa. Le è noto che ci sono Ronciglionesi che aspettano ancora oggi, indennizzi per espropri avvenuti venti e più anni addietro?
E’ consapevole che non esiste neppure un euro per realizzare quello che la sua amministrazione promette?
Da cosa è dettata questa scelta scellerata?
Ci ripensi, signor sindaco, e ritiri tutto. O si ritiri lei!
Senatrice Laura Allegrini
