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Giulio Marini
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- Crisi in Comune, stasera alle 18.30 riunione tra Forza Italia, Alleanza Nazionale e Udc. Riservata ai segretari provinciali.
Il sindaco Giancarlo Gabbianelli non ci sarà. In questi giorni si è preso una pausa dalla politica. “Ogni tanto ci vuole spiega per poter svolgere al meglio il proprio lavoro. Di quest’incontro non ne so nulla. Immagino che quando avranno fatto tutto quello che c’è da fare, me lo comunicheranno e appena possibile incontrerò tutti quelli che me lo chiederanno”.
Facile prevedere tempi non brevi, per sbrogliare il bandolo della matassa che ha portato il primo cittadino a esonerare i due assessori azzurri, Arena e Moltoni.
Questa mattina, intanto, altra riunione, questa volta a Forza Italia. Tra gli azzurri, il punto di domanda è stato uno. Come uscirne?
“Occorre tempo spiega Giulio Marini la riunione è andata bene. E’ stato ribadito il ruolo centrale del nostro partito. Ma siamo ancora lontani dal trovare una quadratura del cerchio. L’incontro di questa sera servirà a capire la volontà della maggioranza”.
Anche se l’assenza di Gabbianelli, rende meno efficace questa sorta di verifica.
“I miei referenti continua Marini sono i segretari provinciale. Del resto, il sindaco è un uomo di An”.
La posizione di Fi è comunque delicata. “L’accelerazione data continua - c’impone di fare scelte. Verificheremo tutte le ipotesi. Non ultima, quella d’andare all’opposizione, anche se questa la considero l’estrema ratio, dal momento che la volontà dei cittadini che ci hanno votato, è stata quella di governare”.
Tutto è possibile, anche se allo stato attuale, il problema maggiore sembra quello di salvare capra e cavoli.
Tra le richieste degli azzurri, potrebbe esserci quella di rimettere al loro posto gli assessori, prima d’iniziare a discutere. Ma gli alleati, a loro volta, potrebbero ribattere chiedendo la testa dell’indisciplinato capogruppo Raggi. E siccome il suo predecessore Purchiaroni è appena rientrato nel partito, ci sarebbe già il possibile sostituto.
Ma dopo la cacciata degli assessori, gli azzurri potranno accettare anche ingerenze esterne sul capogruppo?