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Fabrica di Roma
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Riceviamo e pubblichiamo
- Durante l’ultima campagna elettorale, quando, pur di screditare il nostro operato tutto era ammesso, la lista Palmegiani, sosteneva che avrebbe, appena insediata, venduto il nuovo comune, raso al suolo con la ruspa da noi comprata le aiuole in piazza, ridotto a rimessaggio per i mezzi comunali, sempre da noi comprati, il teatro tenda perché opera inutile e costosa.
E invece cosa e’ successo?
Li vediamo gonfiare il petto quando qualche autorità fa loro i complimenti per la bellezza del palazzo e del suo giardino, li vediamo in prima fila nelle (purtroppo rarissime) manifestazioni nello splendido teatro tenda! e fortunatamente vediamo ancora le panchine e le aiuole al loro posto in piazza (anche se abbandonate al loro destino e tristemente appassite).
Questo ci riempie di orgoglio, ci dimostra come tutto quello che abbiamo fatto, compreso anche la ristrutturazione del mattatoio comunale al via in questi giorni con fondi regionali, la ristrutturazione del terzo piano del comune sempre con fondi regionali da poco arrivati, sono state cose fatte esclusivamente nell’interesse dei cittadini e per rendere più vivibile il nostro paese con il massimo della trasparenza.
Dopo sei mesi invece, nel deserto delle iniziative della nuova amministrazione (che fine hanno fatto i soldi per l’ampliamento della scuola elementare di Faleri?) spiccano due delibere, una di giunta ed una di consiglio, che sicuramente non vanno incontro agli interessi dei cittadini, che non sono pensate per il nostro paese e che ci preoccupano non poco.
La prima, delibera di giunta comunale n°96 è una richiesta di contributo alla Regione per la costruzione di un campo di calcio. Ma noi un campo di calcio lo abbiamo già, migliorabile fin che si vuole ma funzionante, dove giocano decine e decine di nostri giovani.
Perché non chiediamo un contributo per una piscina comunale? Molti cittadini sono costretti ad usufruire di impianti di altri comuni con notevoli difficoltà! Che cosa si vuol fare del terreno del campo sportivo attuale?
Vogliamo avvertirvi che qualsiasi aumento di cubatura che porti alla bocciatura del piano regolatore comporterebbe da parte nostra denunce a tutti i livelli per impedirlo, e che qualsiasi spostamento di cubatura a danno di fabrichesi ed in favore dei soliti palazzinari comporterebbe ricorsi a non finire.
La seconda, consiglio comunale del 28.11.2006 odg n° 2, non è altro che l’anticamera all’aumento da quattro a sei degli assessori comunali.
Aumenterà così anche il numero dei vostri stipendi a discapito dei cittadini tutti. Tutto questo è ridicolo per chi va lamentandosi di non avere un soldo per amministrare, serve solo per soddisfare la vanità e l’ingordigia di qualcuno di voi.
E’ vergognosa poi la tacita approvazione (astensione) del duo Balzerano-Pifferi pseudo-rappresentanti della sinistra sempre più lontani da chi li ha eletti e sempre più vicini al vostro modo di fare!
Comunque tutto ciò ancora non è accaduto. Ma a pensar male non si fa mai peccato.
Lo rendiamo pubblico affinché ci sia la giusta indignazione popolare che ne impedisca la realizzazione.
Un sincero augurio a tutti di buone feste nella speranza che tutti lavorino sempre per il nostro paese.
Il direttivo
Vivifabrica
