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Gescom
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- Gescom Viterbo Acer Priolo 68 70
Gescom: Kouznetsova 3 (0/3,1/4), Nieuwveen 8 (2/4,1/2), Manic 18 (2/7,1/6), Santucci, Brunelli ne, Ajanovic 15 (7/11,0/2), Perfetti 11 (3/5,1/4), Blackmon 9 (3/5), Capponi ne, Crepaldi 4 (1/3,0/5).
All. Riga
Priolo: Bonfiglio 11 (3/9), Avaro ne, Palie 8 (3/12), Milazzo ne, Fabbri 11 (2/7,1/3), Seino 8 (2/4,1/1), Sciacca (0/3 da tre), Pascalau 7 (3/7), Meneghel 7 (1/1,1/1), Phillips 18 (7/12).
All. Coppa
Arbitri: Turbati di Livorno e Paglialunga di Taranto
Note: Tiri liberi Gescom 20/27, Acer 19/34. Rimbalzi Gescom 41 (Blackmon 11), Acer 43 (Seino 8). Parziali 5’ (9-15), 10’ (20-24), 15’ (28-35), 20’ (38-40), 25’ (46-45), 30’ (48-48), 35’ (53-54), 40’ (59-59). Uscita per 5 falli Nieuwveen (Gescom).
Come tre settimane fa contro Ribera, anche con l’altra formazione siciliana del campionato, l’Acer Priolo, la Gescom è costretta al supplementare ma stavolta vede svanire proprio sulla sirena la possibilità di conquistare due punti molto preziosi per la classifica.
Decisiva una prodezza di Susanna Bonfiglio che, ricevuto il pallone dalla rimessa con 4 secondi da giocare, corre per mezzo campo e in arresto e tiro segna il tiro del definitivo 68-70.
Prima c’erano stati due quarti iniziali con punteggi alti e giocate spettacolari, di Ajanovic e Manic da parte e di Phillips e Fabbri dall’altra.
Priolo aveva tentato la fuga nel primo quarto (9-19) ma la Gescom aveva risposto prontamente con Nieuwveen e Perfetti, rimanendo sempre a stretto contatto.
Il primo sorpasso delle gialloblù nel terzo quarto con una tripla di Perfetti (41-40) poi, da quel momento fino alla fine del match, tanta difesa e pochi canestri, con margini sempre molto ristretti e continui sorpassi.
Alla fine dei regolamentari Viterbo ha la palla per vincere la partita ma la sciupa per un’infrazione di 24”, rimandando tutto ai supplementari.
Un 2/2 dalla lunetta di Blackmon consente il nuovo pareggio Gescom sul 68-68 a 28” dalla sirena finale, sull’errore di Palie la Gescom recupera il rimbalzo ma Manic, forse spinta dalla difesa siciliana, perde palla e lascia 4” sul cronometro.
Sembra che ci si possa avviare verso il secondo supplementare ma Bonfiglio, con la sua prodezza, consegna la vittoria all’Acer lasciando con l’amaro in bocca il quintetto viterbese.