 |
Giancarlo Gabbianelli
copyright Tusciaweb |
- “Riferirò in consiglio comunale. Non intendo fare dichiarazioni sulla vicenda”. Il sindaco Gabbianelli, il giorno dopo avere sganciato la bomba atomica sulla testa di Marini, preferisce attenersi a una rigida etichetta istituzionale.
Il 9 gennaio, per quella data è convocato il consiglio, spiegherà le ragioni che lo hanno portato alla decisione di revocare le deleghe ad Arena e Moltoni.
Quello che si intuisce è che la vicenda dell’emendamento e del voto in consiglio appare secondaria. E che la vera questione è lo scontro politico e le modalità in cui continuerà la sindacatura.
Un cosa sembra certa: qualcuno dovrà fare mea culpa e perdere la faccia. E il sindaco non sembra avere nessun intenzione di finire sotto la stessa bomba da lui lanciata.
Non se lo può permettere.
Come dire tempi duri per la maggioranza a Palazzo dei Priori.