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Giuseppe Parroncini
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- “Quella approvata dal consiglio regionale è una Finanziaria che parla di rigore, di risanamento, ma che al tempo stesso non rinuncia agli investimenti necessari.
Una Finanziaria che dimostra la serietà e la compattezza della maggioranza e il ritrovato ruolo dell’Ulivo: condizioni necessarie per aprire una stagione politica nuova, con maggior rapidità nelle decisioni che ancora ci attendono”. Lo ha dichiarato il capogruppo dei Ds Giuseppe Parroncini.
“Il rigore è un obbligo ha proseguito il capogruppo Ds - per una Regione che ha ereditato una situazione disastrosa: i conti della sanità li conosciamo tutti, come tutti conosciamo l’entità del deficit che riguarda il passato.
Attraverso una serie di norme che prevedono il taglio degli sprechi e dei privilegi, riusciremo a raggiungere il nostro obiettivo: raggiungere il pareggio del bilancio entro il 2009.
Ma allo steso tempo abbiamo dovuto trovare le risorse anche per onorare l’impegno che sta alla base dell’accordo del governo: con il cosiddetto “spalmadebiti”, che ci permetterà di rateizzare il 30 anni il disavanzo del passato, dobbiamo accantonare 250 milioni di euro ogni anno.
E quindi siamo intervenuti sulla spesa corrente: ridotti i costi della politica, a cominciare dagli stipendi dei consiglieri, sarà ridimensionata quella fitta rete di società regionali, creata da Storace, che spesso non sono altro che un vero e proprio ‘poltronificio’. Una macchina regionale più snella e al tempo stesso più efficiente, insomma”.
“Ci sono, al tempo stesso gli investimenti necessari a rimettere il Lazio in corsa verso il futuro ha dichiarato ancora Parroncini sui servizi sociali, sulla casa penso ai cento milioni che serviranno all’Ater per lanciare una nuova stagione di edilizia pubblica sulle infrastrutture e in particolare sulla mobilità.
Anche in questo abbiamo voltato pagina: finita la stagione degli annunci e delle promesse, abbiamo individuato quelle opere davvero necessarie al Lazio e le abbiamo scritte nell’accordo con il ministro Di Pietro. Con la Finanziaria 2007 onoriamo gli impegni presi per gli investimenti”.
“Abbiamo discusso molto, in questi giorni ha concluso Parroncini - con un confronto a viso aperto con l’opposizione. Perché una maggioranza forte non ha di certo paura del confronto.
E do un giudizio molto positivo anche sul ruolo che il consiglio regionale ha svolto, migliorando ulteriormente il testo approvato dalla giunta Marrazzo. Ci, sono, insomma, tutte le premesse, non solo per il risanamento, ma anche per un cambio di passo nel governo della Regione”.