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Operazione dei carabinieri
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- Nel 2005 a Natale ci fu l’arresto di Mario Cerbara, preso con un ingente quantitativo di cocaina destinata ai Vip locali, condannato quest’anno dal Tribunale di Civitavecchia, per poi arrestare, ad inizio anno Enrico Bramucci, trovato in possesso di trecento grammi di mescalina messicana.
Adesso è toccato a due insospettabili coniugi abitanti sul litorale che avevano reperito sulla piazza romana un ingente quantitativo di cocaina da piazzare a Civitavecchia durante le festività.
I carabinieri dopo averne monitorato i movimenti, l’altra sera hanno deciso di aspettarli al loro ritorno da Roma quando li hanno fermati e perquisiti.
Nella loro macchina circa mezz’etto della preziosa polvere bianca che, una volta tagliata dai due insospettabili e sconosciuti incensurati avrebbe permesso loro di arrivare ad un etto di droga da smerciare.
Questo arresto, già convalidato dal Gip del Tribunale di Civitavecchia, ripropone l’attenzione dei carabinieri nella lotta al traffico di stupefacenti in città, recidendo di netto un nuovo ed insospettato canale di rifornimento.
La droga sequestrata, opportunamente tagliata e rivenduta avrebbe fornito ai due oltre 11mila € (come dicono i prezzi del deviante mercato).
I due, dopo il trasferimento al carcere di Borgata Aurelia, dovranno ora rispondere al Tribunale di Civitavecchia di detenzione con finalità di spaccio di cocaina.
Le indagini continuano, incentrando l’attenzione dei carabinieri della stazione di Civitavecchia sul “picchetto” trovato nella macchina dei due, ovvero due interessantissime agende con i nomi dei loro riferimenti cittadini con le loro ordinazioni.
