 |
Il capitano Ciervo
copyright Tusciaweb |
- Tutto falso. Qualche tempo addietro un quotidiano locale ha titolato: “Molotov contro il bar e nessuno dice niente”.
Ebbene nessuno ne ha parlato perché il fatto non esiste o quasi. Perché la stampa locale è composta in gran parte da professionisti che verificano le notizie e se sono false non le pubblicano.
Non è vero, infatti, che sono state tirate bombe molotov contro un bar e non è vero che ci sono ragioni politiche per l’inizio di incendio che secondo le forze dell’ordine è di ben altra natura.
L’unica cosa che c’è stata è , appunto, un inizio d’incendio dovuto a una bottiglietta di alcol.
Come si fa a sapere certe cose? è semplice: basta chiedere al capitano della compagnia dei carabinieri di Viterbo Marco Ciervo
Tusciaweb lo ha fatto qualche giorno fa.
Capitano ci sono state le bombe molotov?
“No. Non c’è stata nessuna bomba molotov. Si è trattato di una cosa del tutto diversa - spiega Ciervo-. E’ stata rotta la vetrina del bar, poco prima di mezzanotte, ed è stata introdotta un bottiglia di plastica piena di alcol. Ma l’incendio è stato solo un principio d’incendio”.
Ritiene che sia stato un atto di tipo politico?
“No. Non è stato un atto riconducibile a questioni politiche. Non ne ha le caratteristiche. Non sono state trovate scritte. Forse si è trattato di una qualche vendetta”.
Insomma nulla di vero nell’articolo pubblicato dal giornale locale. E dire che proprio oggi sia il sindaco che Scaramuccia in consiglio comunale hanno fatto riferimento a questo episodio inesistente come fatto di natura politica.
Come dire: ecco i danni che fa certa stampa.
Carlo Galeotti