Riceviamo e pubblichiamo
- Il Comitato per l’Aeroporto è in crescita esponenziale e questo comporta un dovere maggiore di fare informazione chiara e corretta. Sul sito www.aeroportoviterbo.it il rapporto dell’Enac per capire i motivi che avvantaggiano Viterbo, nonostante alcuni interventi di disturbo di personaggi in cerca di notorietà vorrebbero ridimensionare questo importante giudizio.
Punto primo. Non siamo Comitato di noi stessi ma di tutto il territorio.
“Caro Pillon, noi del Comitato per l'aeroporto di Viterbo vorremo aderire al Comitato per la ferrovia Orte- Civitavacchia. Condividiamo in pieno le motivazioni da Lei assunte in favore del ripristino della linea ferroviaria che collegherebbe Civitavecchia - con il suo porto in grande ascesa - allo snodo ferroviario della cittadina ortana, attraversando luoghi così suggestivi che solo un mezzo così rispettoso dell'ambiente potrebbe percorrere.
Riteniamo, anche, che l'aeroporto da noi voluto costituirebbe un ottimo volano per realizzare le altre infrastrutture compresa quella sostenuta dal Suo Comitato.
In realtà, diversamente da quanto sostenuto da taluno, l’aeroporto potrebbe aprire le sue porte al traffico commerciale con investimenti abbastanza esigui -parte dei quali già nel bilancio degli enti preposti ad attuarli- senza nulla togliere, in termini di finanziamenti, alle altre infrastrutture che trarrebbero sinergico beneficio l’una dall’altra. Ci consenta quindi, di aderire al Suo comitato, la nostra unione ci permetterà di guardare al futuro a testa alta. Per questo noi siamo con voi”.
Punto secondo. Una conclusione di grande interesse, raggiunta da un nostro sostenitore seguendo un ragionamento razionale e di buon senso, contemplata anche dal rapporto dell’Enac.
“L'intervento di Ciani su Tusciaweb mi ha spinto a scrivere alcune considerazioni brevi ma importanti. “Ciani insiste su Latina, l'ha detto in una riunione a Viterbo.
Stavo pensando ai 15 minuti in più nei cieli laziali. Ipotizzo 100 kg di CO2 in più immessi in atmosfera, 1 tonnellata di cherosene per un costo in più di 700 euro ad aereo!!! GULP! C'e' da dire che non ho considerato l'eventuale ingolfamento dei cieli ipotizzato dall'ENAC su Fiumicino e Ciampino, quindi il carburante in più degli aerei in coda per atterrare! Secondo voi, Ryanair penserà ai 35 minuti di treno o ai 700 euro che risparmierà a tratta???
La risposta mi sembra ovvia. VITERBO è più competitiva ed eco-sostenibile e non di poco!!!” F.to D.M.
Terzo punto. Una informazione chiara per non creare allarmismi.
“Molti allarmi suscitati da situazioni ambientali critiche, come quella esistente sull’aeroporto di Ciampino, nonché un continuo sorvolo di elicotteri sul viterbese scollegati da rotte precise, hanno sicuramente indotto alcuni cittadini a ritenere che lo spazio aereo sovrastante la nostra Città potesse essere messo a rischio rumore a causa dell’aeroporto.
A tal proposito vorremmo rassicurare tutti i cittadini viterbesi ed in particolare quanti abitano a S.Barbara (motivo del quesito), circa i timori giustamente esposti. Le due direttrici della pista in fase di ultimazione sono orientate per direzione 40 gradi e 220 gradi, pertanto, eventuali aeromobili, in decollo o in atterraggio, seguirebbero il prolungamento asse pista, andando a lambire a nord est la zona alta del Poggino e a Sud ovest la strada Tuscanese.
In proposito, l’Ente Nazionale Aviazione Civile ha così commentato di recente la tematica in questione: “Analogamente la portata dei fenomeni d’incidenza ambientale, rumore ed emissioni atmosferiche, risulta più rilevante nel caso di Latina ove verrebbero direttamente interessati il comprensorio di Latina scalo ed i comuni di Sermoneta e Sezze; mentre a Viterbo il territorio esterno al sedime, lungo la direttrice delle piste, non risulta sede di apprezzabili insediamenti abitativi. “.
Quarto punto. Da Terni un appoggio che lascia prevedere il seguito. “Sostegno alla nascita di un Aeroporto civile a Viterbo. Raffaele Nevi (Forza Italia): “Un’occasione in più per il nostro territorio senza mettere in discussione l’Aeroporto di Sant’Egidio”. L’ipotesi che nasca un Aeroporto civile a Viterbo è un’occasione in più per il nostro territorio ternano e orvietano in particolare.
Non si può mettere minimamente in discussione lo sviluppo dell’Aeroporto regionale di Sant’Egidio ma Forza Italia della provincia di Terni vede di buon occhio la nascita e lo sviluppo dell’Aeroporto di Viterbo e appoggia in pieno la battaglia che il nostro partito sta conducendo lì. Raffaele Nevi - Consigliere regionale - Vice coordinatore FI - Umbria
Il Comitato per l’Aeroporto di Viterbo
www.aeroportoviterbo.it