Riceviamo e pubblichiamo
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Piazza del Comune
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- Più di 500 firme in tre ore.
Questo è stato lo straordinario risultato dell’iniziativa fatta dai gruppi di Margherita, Ds e Rifondazione della V Circoscrizione sabato mattina in Largo Monte Cervino per chiedere l’immediata riapertura dell’ufficio dell’anagrafe del quartiere.
Grande la partecipazione della cittadinanza che, indipendentemente dall’appartenenza politica, ha visto nell’iniziativa un valido tentativo per far sentire agli amministratori della città il disagio che la scelta di chiudere l’ufficio dell’anagrafe ha portato.
Assai significative le ragioni soprattutto degli anziani per il quale quel servizio significava indipendenza.
Copia delle firme varrà ora inviata al Sindaco, all’assessore competente ed al city manager con la speranza che la voce di un così copioso numero di cittadini possa far tornare l’amministrazione comunale sui suoi passi.
E’ giusto infatti tagliare gli sprechi, ma uno spreco è per definizione un servizio inutile e costoso. Quell’ufficio invece era funzionale ed utile e questo i cittadini lo hanno dimostrato. Se si considera lo scetticismo che in genere c’è nei confronti di chi chiede una firma si capisce bene l’entità del successo dell’iniziativa.
Ma più che il numero delle firme raccolte è stato significativo ascoltare le ragioni di chi quell’ufficio lo vuole di nuovo funzionante.
Come abbiamo detto e ripetiamo, non è una questione di destra o sinistra ma solo di buon senso.
Siamo sicuri che la copertura economica la si possa reperire altrove, magari andando ad individuare spese realmente inutili o quantomeno superflue.
I gruppi della V Circoscrizione di
Margherita
Ds
Rifondazione Comunista
