Senza filtro
 |
copyright Tusciaweb |
- A scuola per imparare i pericoli dei fuochi d'artificio.
Con l’avvicinarsi della festività del Capodanno si moltiplica l’uso di fuochi d’artificio, botti e petardi anche da parte dei bambini.
Nella maggior parte dei casi si tratta di prodotti artigianali che non rispettano le norme di sicurezza.
Nonostante numerose campagne di sensibilizzazione sono ancora molti i ricoveri in ospedale per traumi, lesioni da scoppio, ustioni e danni oculari dovuti all’uso di fuochi artificiali.
Gli arrivi ai Pronto Soccorso in età pediatrica rappresentano circa 1/3 di tutti gli accessi per danni conseguenti ad utilizzo di fuochi d’artificio.
Nei bambini gli incidenti più frequenti si verificano il primo giorno dell’anno, conseguentemente alla raccolta di fuochi inesplosi.
Oltre ai provvedimenti delle forze dell’ordine, la vigilanza dei genitori rimane fondamentale.
La scuola a Vetralla attua un’opera di prevenzione.
Mercoledì 20 dicembre, allo ore 11.00, presso l’aula magna “P. Fantozzini” della scuola primaria di Vetralla, l’ispettore capo Pietro Corinti e il sostituto commissario Claudio Patara della Questura di Viterbo spiegheranno ai bambini i pericoli connessi con l’uso dei fuochi artificiali.