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L'assessore Renzo Trappolini
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-La Tuscia si mette sul mercato come set cinematografico. Anche Palazzo Gentili farà infatti parte della fondazione “Film Commission di Roma, delle Province e del Lazio”. A deliberarlo il consiglio provinciale ieri pomeriggio, su proposta dell’assessore alla Cultura Renzo Trappolini.
“La fondazione spiega Trappolini si propone di incentivare le imprese nazionali e straniere del settore audiovisivo a investire e produrre nella regione, promovendo così il territorio attraverso il cinema, considerati come strumento per la conoscenza del patrimonio culturale, ambientale e turistico”.
“Un’importante occasione conclude l’assessore - da utilizzare per ottimizzare il naturale e forte interesse che le produzioni cinematografiche da sempre manifestano per girare nei luoghi più suggestivi della Tuscia. La sinergia con Roma e l’intero Lazio dovrà quindi consentire di inserirsi a pieno titolo nei flussi di produzione e nella offerta di servizi alle compagnie cinematografiche, anche attraverso il sostegno a forme di impresa locale”.
Tra le azioni che verranno intraprese dalla fondazione: la realizzazione di mirate operazioni di marketing e strategie di comunicazione tese alla promozione della regione come set cinematografico; la realizzazione di database informativi su location per le riprese, sui servizi, sui regolamenti e sui referenti locali, con la pubblicazione di vere e propri guide alla produzione.
Senza dimenticare la fornitura di assistenza e consulenza alle società di produzione, ma anche la cooperazione con le amministrazioni locali e le competenti soprintendenze per l’utilizzo del suolo e del patrimonio storico-artistico; la collaborazione con le associazioni di categoria per agevolare l’attività delle società di produzione e la formazione di operatori locali per migliorare i servizi sul territorio.
Della fondazione fanno parte anche il Comune e la Provincia di Roma, insieme a quella di Frosinone e Rieti, nonché la Regione Lazio.