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Contardo (An)
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- Durante l’ultima seduta di consiglio comunale di venerdì 15 dicembre a seguito dell’illustrazione del bilancio di previsione si è passati alle interrogazioni, tre quelle presentate dal Consigliere Comunale di Alleanza Nazionale, Enrico Maria Contardo.
Le prime due relative a problemi riguardanti il traffico; è stato chiesto un sollecito intervento dell’assessorato competente per la messa in opera di almeno cinque dossi di rallentamento in San Martino al Cimino e più precisamente in Via Abate Lamberto e sul primo tratto di Strada Filante dove sussistono giornalmente gravi problemi a causa del mancato rispetto dei limiti di velocità di autovetture e motocicli, questo a causa della strada in discesa e costituita in pratica da un rettilineo di circa 2 Km, la situazione diventa ancora più pericolosa essendo presenti uffici molto frequentati dai cittadini come le Poste e la stazione dei Carabinieri.
Questo problema è molto sentito dai cittadini che ritengono che le velocità si possano notevolmente abbattere posizionando appunto una serie di dossi di rallentamento.
Sempre a San Martino al Cimino è stata chiesta la messa in opera di uno specchio parabolico all’ingresso in Porta Viterbo dove si creano problemi di viabilità e pericolo per le autovetture date dalla scarsa visibilità che si ha quando si entra o si esce da detta porta.
Lo specchio parabolico nella zona di fronte alla porta consentirebbe di dare adeguata visibilità sia in entrata che in uscita.
Nella terza interrogazione, in considerazione che attualmente il collegamento della zona artigianale del Poggino con l’altra zona artigianale in zona Teverina avviene percorrendo un lungo tratto di Strada Mammagialla che non ha quella carreggiata sufficiente per permettere un regolare svolgimento del traffico e considerando anche che è previsto un progetto che comprende la realizzazione di un sottopasso che colleghi le due zone artigianali unendo Via dell’Artigianato con Via dell’Agricoltura, progetto che al momento non trova copertura finanziaria, è stato chiesto al competente assessorato ai Lavori Pubblici di verificare la possibilità di realizzare questo collegamento viario, fintanto che non verranno realizzati i lavori per il sottopasso, in superficie, facendosi promotori presso le Ferrovie affinché queste realizzino un passaggio a livello automatico, come quello in fondo a Via Mammagialla, questo permetterebbe una celere risoluzione di questo problema di collegamento tra le due zone artigianali in questione, essendo le due vie in questione dirimpettaie e separate da pochissimi metri di terreno.
Si potrebbe in pratica realizzare un collegamento fondamentale con un investimento minimo e in tempi veramente brevi, anche se ragionare con le Ferrovie non è la cosa più semplice del mondo.
Il consigliere comunale
Enrico Maria Contardo