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Francesco Bigiotti
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Riceviamo e pubblichiamo
- Non sono abituato a rispondere o confrontarmi con chi si nasconde dietro acronimi ed anonimati.
Questa volta farò deroga senza entrare in merito e senza accettare provocazioni.
Quando si discute di argomenti come lager nazisti o foibe e si cercano pretesti per fare distinguo, non esistono margini di discussione.
Vorrei ricordare, solo per chiarezza, che i dati della premesse storiche della mia mozione sono stati interamente prelevati da un sito web partigiano del Friuli.
Vorrei ricordare che il sottoscritto non ha mai preso parte a difesa di qualsiasi episodio fondato sulla violenza, in qualsiasi forma essa sia stata manifestata, invito l'anonimo scrivano a leggere le mie dichiarazioni di condanna, ad esempio, riguardo all'episodio accaduto la scorsa settimana ai danni di giovani di sinistra che affiggevano manifesti.
Vorrei che fosse chiaro che non accetto, nemmeno lontanamente, che vengano su di me lanciati sospetti di simpatia verso chi ha commesso crimini, di qualsiasi colore.
Vorrei ricordare a chi l'antifascista lo fa, tanto facilmente a parole, che il sottoscritto ha ricevuto una formazione antifascista dalla prima ora, con la forza dell'esempio pratico.
Mio nonno, farmacista, partigiano della Banda Patrioti Colleoni tess. N.8 del 4/4/1944, usciva di notte per andare, nelle campagne circostanti, a curare i feriti di guerra nascoscti nei casolari, contravvenendo le disposizioni naziste e mettendo a repentaglio, ogni notte, la propria vita.
Durante un rastrellamento tedesco fu fatto prigioniero, insieme a Tecchi e a monsignor Oscar Righi, se non fu fucilato fu per puro miracolo.. (vedi documentazione particolareggiata "La battaglia di Bagnoregio").
I documenti che mi si chiede di esibire sono facilmente reperibili negli uffici della Provincia: si tratta del bilancio dello stesso ente.
Probabilmente chi scrive e mi attacca è un giovane impulsivo, lo invito molto tranquillamente alla cautela, chi scrive su organi di stampa ha sempre il dovere morale di essere imparziale, solo dimostrando di essere al di sopra delle parti si diventerà veramente efficaci e, con la forza del proprio comunicato, si potrà così facilmente raggiungere l'obiettivo che ci si è preposto.
Francesco Bigiotti