Riceviamo e pubblichiamo
- Siamo alle solite.
quando la minoranza non riesce più a gestire le proprie azioni e relative conseguenze a causa di propri errori e mancanze, non fa altro che denigrare infondatamente gli avversari politici.
Il problema in questione non è l'atto di prepotenza da loro sventolato ma l'atteggiamento non brillante dell'opposizione verso la convocazione del consiglio di circoscrizione di Bagnaia, motivato da riproposti tatticismi politici tendenti a rallentare e paralizzare il lavoro di un amministrazione laboriosa e responsabile.
Le diverse convocazioni del consiglio, di cui le prime due inficiate da defezione da entrambe le parte per motivi sia di salute che di lavoro e non perché testimone di un malessere, peraltro inesistente nella maggioranza, riflettono una realtà che ai consiglieri di minoranza presenti sfugge o non vuole capire.
Lo stesso atteggiamento intrapreso nelle convocazioni, l'allontanarsi dai banchi con ghigno soddisfatto di chi si sente il furbo della situazione, ignorando che i temi in discussioni così importanti dopo, in quel momento apparivano non meritevoli di attenzione, bensì oggetto di scherno e disprezzo.
Loro che si atteggiano a paladini della legalità e degli interessi dei bagnaioli sono i primi a calpestarli a proprio comodo, ad uso e consumo di una antiquata scuola di partito, preferendo districarsi tra le righe del regolamento anziché affrontare con serietà e abnegazione gli argomenti all'ordine del giorno.
Tra l'altro il punto incriminato (il bilancio) poteva essere affrontato insieme alla minoranza il 05/12 alla presenza dell'assessore al Bilancio, appositamente venuto in quel giorno per illustrare il suo lavoro.
Ma inaspettatamente ha trovato solo noi della maggioranza a riceverlo e disposti a discuterne, e capire che, tra tagli ingiustificati perpetrati dal governo attuale (si parla di circa 900.000 euro in meno solo per il comune di Viterbo) e l'assenza di aumento delle tasse locali era il massimo che si poteva ottenere, registrando comunque un aumento degli stanziamenti per la circoscrizione pari al 7% rispetto all'anno precedente.
Pertanto consapevoli dei problemi da affrontare e delle relative conseguenze la seduta del Consiglio incriminata (6/12 e non 5/12 come la minoranza asserisce) iniziava alle 17,32 puntuali e, constatando il raggiungimento del numero legale (5 consiglieri + il presidente), si procedeva all'avvio dei lavori.
Dell'opposizione nemmeno l'ombra.
Solo alle 17,40 circa si sono presentati e in poco tempo hanno capito che la situazione era a loro sfuggita di mano accertando che la pantomima da recitare ormai non aveva più senso. Il voto favorevole ed unanime della maggioranza sul bilancio è testimonianza che gli spettri di fragili alleanze sbandierate dai consiglieri dell'opposizione non ha fondamento, così come il pieno rispetto delle regole non può essere messo in discussione.
Noi della maggioranza con questo documento vogliamo dare un segnale forte e sincero alla cittadinanza di Bagnaia che i loro interessi sono sempre alla nostra attenzione e che non mascheriamo le nostre mancanze dietro caffè o cappuccini dir si voglia.
Noi non abbiamo paura di confrontarci con nessuno e non ci siamo mai tirati indietro a qualsiasi dibattito, sempre consapevoli che il mandato dei nostri elettori è sacro ed inviolabile, non operiamo sterili strategie politiche per impedire il normale svolgimento dell'attività lavorative dell'amministrazione ma operiamo affinché gli interessi, gli usi e costumi della nostra comunità siano rispettati e migliorati. E' forse una colpa lavorare per tutto questo? Ebbene allora siamo colpevoli.
Si consiglia ai gruppi di opposizione di comprare una calcolatrice perché l’importo riportato nell’articolo dovrebbe essere raffrontato ad una popolazione quattro volte superiore. Complimenti.
Gruppo Alleanza Nazionale
Gruppo Forza Italia