Riceviamo e pubblichiamo
- La sezione dei Ds di San Martino al Cimino reputa fuori luogo e priva di logica la presa di posizione del presidente della Confesercenti Peparello.
Ci si domanda infatti perché chiedere ad una istituzione pubblica di non fare appieno il proprio dovere limitando l’impegno alla sola ordinaria amministrazione.
Ciò infatti non è solo eticamente poco corretto ma è anche dannoso per l’interesse della categoria che si vuole rappresentare.
Per il Presidente della Confesercenti, grande fautore della soppressione dell’Apt, questo ente dovrebbe cessare la propria attività prima ancore di essere sciolto.
In ogni caso è bene che Peparello sappia, che le funzioni che in futuro non dovessero essere svolte dall’Apt verranno attribuite, secondo quanto prevede la bozza della legge, alla Provincia e non certo all'associazione da lui attualmente presieduta.
La sezione dei Ds di San Martino ritiene questa presa di posizione del presidente della Confesercenti del tutto arbitraria e probabilmente neanche condivisa dall’organismo direttivo e dai propri associati che non ci risulta si siano espressi in tal senso.
Sicuramente non condivisa dai commercianti e dai cittadini di San Martino che hanno potuto constatare, come lo stesso Peparello afferma, come l’Apt si stia dimostrando particolarmente attiva e dimostri attualmente rinnovato vigore.
La sezione dei Ds di San Martino al Cimino