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- La Provincia di Viterbo e l’Accademia di belle arti di Viterbo presentano la Personale di Pittura dell’artista visivo Armando Sodano.
“La terra e la pietra. segni e presenza dell’uomo” dal 14 al 21 dicembre 2006.
Inaugurazione giovedì 14 dicembre 2006 ore 17.00
Viterbo Gran Caffè Schenardi Corso Italia 11/13
A cura di: Aurelio Rizzacasa recital: Edoardo Feola Catalogo in mostra.
Armando Sodano, pittore di vasta esperienza nazionale ed internazionale elabora, in questa sua ultima fase della produzione artistica, degli acquarelli sui quali concentra tutte le sue energie creative, non dimenticando tuttavia le precedenti esperienze artistiche. In particolare, questa sua ultima mostra vuole esprimere un discorso estetico, nel quale il racconto è sedimentato nelle pietre di un territorio, come quello della Tuscia, ricco di tesori antichi, di storia e di arte, di manifestazioni religiose e di cultura.
Le pietre, che costituiscono i segni del suo arcano discorso, sono in particolare il peperino nel suo cromatismo che, dal grigio giunge al rosato, ed il tufo che, dal caldo colore di una terra bruciata dal sole, giunge all’oro dei raggi di luce riflessi dal suo tessuto spugnoso.
Queste pietre vengono ritratte a partire dai paesaggi rupestri e rurali, ma anche dalle costruzione architettoniche delle antiche città che, nella nostra zona, manifestano i mondi lontani delle civiltà etrusca, romana e medioevale.
Siamo dunque di fronte a degli esempi tratti da città antiche, che sopravvivono fino al nostro tempo, quali: Tuscania - Vulci - Vitorchiano - Bassano in Teverina - Viterbo.
Ci troviamo ancora al cospetto delle pietre emergenti dal terreno, in composizioni geologiche o in reperti in disfacimento di una archeologia che racconta una storia lontana.