Viterbo - Bagnoregio - Piero Taruffi e Guglielmo Marconi due geni italiani tra valvole e motori La principessa Elettra Marconi taglia il nastro 11 dicembre 2006 - ore 16,22
Elettra Marconi copyright Tusciaweb
- Sono state la Principessa Elettra figlia di Guglielmo Marconi e Isabella Taruffi, moglie di Piero a tagliare il nastro inaugurale della nuova ala del Museo Piero Taruffi e della concomitante mostra sulla storia della radio "Piero Taruffi e Guglielmo Marconi due geni italiani tra valvole e motori".
La cerimonia inaugurale si è svolta ieri alla presenza di un folto pubblico e di molte illustre personalità quali la dottoressa Barbara Valotti, direttore del Museo Marconi di Pontecchio, il generale Francesco Cremona, collezionista ed esperto di storia delle comunicazioni, Roberto Loi, Presidente dell'ASI e Erino Pompei, sindaco di Bagnoregio.
Dopo la visita della struttura museale che ospita una rinnovata documentazione sopratutto sulla parte ingengeristica di Piero Taruffi si sono svolti i tradizionali discorsi tra i quali a colpire in modo particolare i presente sono stati quelli di Isabella Taruffi e Elettra Marconi: testimonianze di prima mano di storia tecnica ma anche umana di due personaggi illustri artefici, ognuno per la sua parte, del progresso tecnologico del ventesimo secolo.
A concludere gli interventi, il sindaco di Bagnoregio, il presedente dell'Associazione Piero Taruffi, Fabrizio Verzaro, ed il direttore del Museo e curatore della Mostra Flavio Verzaro che hanno sottolineato l'importanza di eventi culturali di questo livello soprattutto per realtà piccole quali quelle da loro rappresentate.
La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 7 gennaio 2007.