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Alessandro Mazzoli
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Senza filtro - Non è la prima volta e sicuramente, purtroppo, non sarà l'ultima che il presidente della Provincia considera i fondamentali atti del consiglio come cartastraccia.
Per la quarta volta, in poco tempo, è stato disatteso l'impegno che il consiglio aveva ordinato alpPresidente per mezzo di mozioni votate a maggioranza o, addirittura, all'unanimità.
Iniziammo con la mozione del sottoscritto, votata all'unanimità, un anno fa con la quale si sanciva un contributo urgente a favore dei comuni del Lago di Bolsena per far fronte ai danni del maltempo.
Dopo un anno, per fortuna che era urgente, contributo zero e mozione disattesa.
Sempre mia una mozione, anche questa votata all'unanimità, che impegnava il Presidente ad intervenire verso la Regione a favore del Consorzio Teverina, intervento zero ed ancora mozione disattesa.
Due mesi fa il Consiglio vota all'unanimità una mozione a favore della proroga per un anno per i lavoratori dei cantieri scuola, ancora mozione disattesa e niente proroga.
Ultima in ordine di tempo, ma non per importanza, un'altra mia mozione, approvata dal Consiglio, con la quale si chiedeva l'integrazione di una delibera di giunta affinché un viaggio premio per le scuole nei lager nazisti polacchi venisse integrato con una visita alle foibe di Basovizza.
Mozione di grande importanza politica che ancora una volta viene disattesa dal presidente in maniera gravissima.
Infatti il viaggio premio per gli studenti c'è stato ma solo in Polonia e le foibe, come previsto dalla mozione, nemmeno contemplate.
La cosa curiosa che il viaggio premio se lo è aggiudicato anche il presidente visto che anche lui ha fatto parte della missione.
Bravo è stato il nostro presidente, ed i suoi meriti amministrativi ed istituzionali sono stati giustamente premiati con un bel viaggio.
Voglio ricordare che questo viaggio è costato più di cinquanta milioni.
Il problema non è comunque viaggio o non viaggio, il problema è che sistematicamente, il presidente, mortifica la sovranità del consiglio provinciale, disattende impegni solenni dettati in maniera ufficiale dall'organo istituzionale.
Chi non ha rispetto per le istituzioni non può continuare a lavorare per le istituzioni.
Francesco Bigiotti
Gruppo Udc Provincia