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- VILLADOSE - ISA PRIME VITERBO 25 - 15 (p.t. 17 - 5) punti 5 - 0
VILLADOSE: Zanardi (55' Ballo), Previato, Ruzza (60' Barbarato), Battilana, David (70' Milan), Brazzarotto, Visentin (46' Zampollo), Favaretto, Panin, Pisani (40' Brizzante), Mandozzato (70' Bertuzzo), Cavallaro (75' Melarito), Daggiofatto, Filigardi, Lobrauco. All. Aceto.
ISA PRIME VITERBO: Martella, De Angelis (48' Borgatti), De Sana (48' Borrelli), Cardoso, Surace (68' Tinelli) Agostini, Palumbo, D'Alterio (60' Turchetti), Andrea Menghini (cap), Moreno Menghini, Pascucci, Belli, Bocchino, Meloni, Sacrestano. A disposizione: Rossi, Barone, Geri. Allenatore: Rossetti.
Marcatori: 20' meta Visentin nt., 24' meta Meloni nt., 30' meta Daggiofatto nt., 40' meta Pisani tr. Lobrauco, 50' cp. Lobrauco, 59' meta Andrea Menghini nt., 67' meta Meloni nt., 71' meta Filigardi nt.
Arbitro: Marama di Padova
Un'Isa Prime Viterbo davvero irriconoscibile regala al Villadose la prima vittoria stagionale, risultato che riapre di fatto anche per i rodigini il discorso salvezza.
Contro il fanalino di coda, un solo punto in otto giornate, capitan Menghini e compagni cancellano in un sol colpo tutti i progressi mostrati nelle ultime gare, con il risultato di trovarsi a due giornate dalla fine del girone di andata nel bel mezzo della lotta per non retrocedere.
"I ragazzi sembrano aver dimenticato l'abc del rugby, lisciano i placcaggi, non si ripiazzano, poi, quando hanno l'occasione per segnare o commettono, come è accaduto oggi, un avanti o sul due contro uno si fanno cadere la palla. Non so più davvero che cosa fare", ammette sconsolato Gino Rossetti negli spogliatoi.
E contro una squadra così poco concentrata e determinata il Villadose capisce subito che ha l'occasione per fare risultato e al 20' va in meta con Visentin. Sussulto d'orgoglio del Viterbo che quattro minuti dopo pareggia con una meta di Meloni, ieri autore di due segnature.
Ma è un fuoco di paglia e sul finire del tempo prima Daggiofatto al 30' e poi Pisani, che nell'occasione si infortuna, al 40' schiacciano la palla oltre la meta. Nella seconda frazione di gioco sono ancora i padroni di casa ad andare a segno con un piazzato di Lobrauco.
A metà del tempo il Viterbo sembra di fatto poter riaprire i giochi grazie alle mete di capitan Andrea Menghini al 59' e, otto minuti dopo, del solito Meloni.
Proprio nel momento decisivo, con il risultato ancora aperto, il Viterbo decide di regalare l'incontro ai veneti prima sprecando malamente un'occasione per segnare lasciando cadere l'ovale, poi mancando clamorosamente un placcaggio e consentendo a Filigardi di segnare la meta che fissa il finale sul 25 a 15.
