Viterbo 20 agosto 2005 ore 11,20 Il Quartiere di san Giovanni è promotore, grazie alliniziativa da parte del Comitato Centro storico, sin dal 1966 di una Mini Macchina di santa Rosa, che viene trasportata a spalla da circa trecento mini facchini, che si alternano lungo il tratto di strada da percorrere. La manifestazione ha luogo il 1° Settembre di ogni anno, alle ore 21, lungo le vie del quartiere e del centro storico.
Una Mini Macchina, in verità, in questo quartiere fu ideata e trasportata già nel 1872, come descritto dalla Gazzetta di Viterbo del 20 Luglio di quellanno:
«Provocazioni - Di queste sere abbiam visto per la contrada di S. Giovanni in Zoccoli una piccola macchina trionfale adorna di lumi e con sopra non so che imagine di santo, portata da ragazzi, ed attorno alcune donne gridare - viva Pio nono - e farlo gridare a quei fanciulli. Noi non contrastiamo la libertà di divertirsi secondo i gusti; ma che ci sarebbe toccato, se quando dominava il papa, avessimo ardito gridar noi - viva il re? - Più che spirito religioso, è spirito di parte; e ci sembra un principio delle provocazioni che da più giorni accadono a Roma. Ci pensi e vegli chi deve».
Trovo anche menzione di un trasporto della Mini Macchina su LAvvenire del 4 Settembre 1883 eseguito nel Quartiere di san Faustino, dove parteciparono «una trentina di ragazzotti vestiti di bianco ed in perfetta tenuta da facchino».
Ancora nel 1919, il 3 Settembre, fu eseguito un trasporto ad opera di ragazzi nello stesso quartiere, come ricorda il poeta Rosario Scipio.
Sempre per iniziativa del Comitato Centro storico, sin dal 1980, sono state costituite le Sbandieratrici di Viterbo gruppo del tutto particolare perché composto, ovviamente, da sole ragazze.
Un po più recente è la Mini Macchina del Quartiere Pilastro che viene trasportata la sera dellultimo sabato di Agosto, questanno il 27, lungo le vie del medesimo quartiere.
Ha la particolarità di riproporre le vecchie Macchine di santa Rosa, come quella di Giuseppe Zucchi, il Volo dangeli, e questultima una Macchina di Papini.