Viterbo 9 agosto 2005 - ore 0,50 - Si dedicava ai bambini della parrocchia di Sant'Antonio a Orte Scalo, un animatore, M.P. cinquanduenne scapolo di professione capotreno, arrestato per pedofilia dai carabinieri.
L'uomo ha accompagnato in un campo scuola sul mare Adriatico, vicino Rimini, organizzato dalla parrocchia di Sant'Antonio, i bambini di Orte Scalo.
Nell'ultimo giorno di vacanza, domenica scorsa, i bambini accendendo il computer portatile dell'animatore hanno scoperto la presenza di foto di minorenni nudi.
I bambini si sono subito organizzati per dare l'allarme sfruttando le nuove tecnologie che sono a disposizione anche dei ragazzi. Come dire che, una volta tanto, la tecnologia aiuta a svelare le malefatte di chi dedica alla pedofilia.
Un bambino ha fotografato con il cellulare le immagini trovate sul desktop del portatile e le ha subito spedite ai familiari. Sempre con il telefono portatile ha raccontato per filo e per segno che cosa avevano trovato nel computer dell'animatore parrocchiale.
Subito è partita la denuncia ai carabinieri che, ieri mattina, hanno aspettato che i bambini e l'animatore arrivassero alla stazione di Orte scalo per arrestare l'uomo.
I carabinieri nella notte tra domenica e lunedì avevano intanto perquisito l'abitazione dell'animatore e vi avrebbero trovato materiale pedopornografico. Non sembra invece ci siano state molestie nei confronti dei bambini che M.P. ha accompagnato al campo scuola di quest'anno a Rimini.
M.P. era uno dei più attivi collaboratori della parrocchia di Orte Scalo, come ha raccontato il parroco di Orte scalo don Ugo, e dedicava tutto il suo tempo libero ai bambini.