Viterbo 5 agosto 2005 - ore 1,30 - Senza Filtro - E la seconda volta che la Presidente del Circolo di AN di Vetralla, Teresa Sestito, scrive su fatti che non conosce. La prima volta fu relativa allerrore madornale rispetto ai lavori della Supercassia, questa volta si ripete, rispetto alla situazione del Cinelli.
Non è costume né di chi scrive, né a parer mio, di chi pensa di essere un politico responsabile scrivere senza verificare i fatti, ma purtroppo, la Sestito ha questo vizio.
Nella serata del 14 luglio, organizzata a Vetralla dal Comitato amici e residenti di Cinelli, durante la quale è stato proiettato un video con interviste al Sindaco di Vetralla, al consigliere comunale di An e al sottoscritto, lAssessore al Bilancio e alla programmazione economica della Regione Lazio, Luigi Nieri ha preso due impegni precisi.
Il primo: stanziare fondi, a partire dallassestamento di bilancio regionale, per lacquisto di centraline di monitoraggio dellaria. La Sestito può verificare la cifra stanziata, cioè 3,5 milioni di euro. Sono in bilancio, basta informarsi.
Il secondo impegno, farsi promotore di un incontro tra il Comitato di Cinelli e il Presidente Marrazzo. A quanto ci risulta lincontro si terrà nei primi giorni di settembre.
Qui sta la differenza tra la politica e la miope demagogia, parlano i fatti e non i tentativi di strumentalizzazioni messi in piedi da chi, come la Presidente di AN, cerca soltanto visibilità personale con comparsate caciarone e saltuarie.
Anche nella richiesta di consiglio comunale aperto sulla situazione del Cinelli avanzata dalla Presidente di AN, emerge che la Sestito parla esclusivamente a titolo personale (per chi fa politica questo non è bene) senza aver avuto nessun tipo di rapporto né con il Comitato, né con il consigliere comunale di AN.
Infatti il sottoscritto e Agostino Pasqualetti (come si può notare uno schieramento molto ampio e trasversale) siamo stati contattati dagli esponenti del Comitato Amici e residenti di Cinelli, i quali ritengono necessaria la convocazione della Commissione ad hoc sulla cava, altro che consiglio comunale. Anche qui la Sestito cade nuovamente nellerrore di chi parla e non sa!
Penso che la questione della discarica sia una vicenda molto delicata con molti aspetti sui quali ancora si dovrà indagare e perciò sbaglia chi vuole rivendicarne paternità politica facendone una questione di partito.
La comunità vetrallese uscirà vittoriosa da questa vertenza soltanto se riuscirà in maniera compatta a lavorare per la sua soluzione. Non ci aiuta la frammentazione e la polemica inutile. Per questo motivo Rifondazione Comunista continuerà a lavorare con il comitato e con quanti lo vorranno, ma non risponderemo più a nessun tipo di provocazione.
Walter Mancini
Consigliere Comunale
PRC Vetralla