Viterbo 5 agosto 2005 - ore 17,30 - Senza Filtro - Il giudizio espresso dalla neo-presidente dei Verdi Anna Moscucci sulla nomina a direttore generale della ASL del dottor Aloisio fa il paio con la richiesta avanzata a suo tempo dallo stesso partito di ottenere una presidenza di commissione consiliare in Provincia senza avere in tale consesso alcun consigliere.
E’ facile infatti presupporre che anche in questa circostanza i Verdi non sappiano che per ricoprire l’incarico contestato occorra avere titoli specifici altamente qualificati e aver risposto a un bando di selezione che non lascia spazio alcuno alla mancanza di competenza e a quelle pratiche spartitorie che la Moscucci dice di non tollerare e mostra piuttosto di avere molto a cuore.
E’ per questo dunque che, rispetto alla preoccupazione sugli eventuali ulteriori incarichi da assegnare in Provincia, penso che i Verdi possano stare tranquilli: a meno che, infatti, gli stessi non siano così supponenti da pensare che professionalità e competenze alberghino soltanto all’interno del ristretto manipolo della loro federazione e sempreché sia chiarito definitivamente il loro atteggiamento rispetto alla Giunta Mazzoli, tutto sarà fatto alla luce del sole e in base a principi oggettivamente motivabili.
Se finora nell’Unione sembra prevalere la mancanza di un principio d’ordine che impedisca smarcamenti e frammentazioni tese ad ottenere rese superiori a quelle che verosimilmente si otterrebbero, buone regole all’interno della coalizione serviranno a chiarire le posizioni, i ruoli e i diritti di ciascuno.
Fatto questo ognuno avrà ciò che gli spetta.
Angelo Allegrini
presidente Margherita comunale
