Viterbo 3 agosto 2005 - ore 1,16 - Senza Filtro -Angelo Fornasiero ha aderito ufficialmente ai Popolari-Udeur, assumendo lincarico di vicesegretario provinciale, con delega agli Enti Locali.
La mia è stata una scelta meditata, frutto di una approfondita analisi delle posizioni politiche assunte dal partito, che pur collocandosi senza indugi nel centro-sinistra, hanno sempre segnato un tratto distintivo che nasce dalle radici democratiche e cristiane nelle quali non posso non riconoscermi ha detto Fornasiero, spiegando le ragioni del suo ingresso nel partito del Campanile.
Lunghissimo e prestigioso, il curriculum di Fornasiero. Tra gli incarichi più significativi ricoperti nel corso degli anni, in provincia di Viterbo, sia politici che amministrativi, dal neo vicesegretario provinciale dei Popolari-Udeur, si segnala: segretario provinciale per oltre 4 anni della Democrazia Cristiana, partito nel quale ha militato dal 1972 allo scioglimento, percorrendo tutto il percorso della dirigenza; Assessore provinciale al Bilancio e Pubblica Istruzione, nella prima giunta Marini; Sindaco di Vignanello, Comune della cui amministrazione ha fatto parte ininterrottamente, con vari incarichi, dal 1970 al 1995; Presidente del Centro Merci di Orte; vice Presidente del Comitato di Gestione della Usl Vt5.
Con lingresso di Angelo, al quale mi lega una lunga amicizia frutto pure di una comune militanza nella Democrazia Cristiana, i Popolari-Udeur acquisiscono un consistente patrimonio di esperienza e di capacità politica, che si rivelerà prezioso, per il progetto che abbiamo sul territorio è stato il commento dellAssessore Regionale agli Affari Istituzionali, Enti Locali e Sicurezza, Regino Brachetti, fondatore e dirigente nazionale del partito del Campanile è la comune matrice che ci unisce, e che si ispira ai valori del centro moderato e cattolico, a costituire il collante politico di questo legame, che proviene dalla tradizione popolare e cristiana, alla quale chiunque abbia voglia di far politica secondo questi principi non può non ispirarsi ha concluso Brachetti.