Viterbo 2 agosto 2005 – ore 0,10 – Senza Filtro -La transumanza una volta si faceva o in primavera o in autunno, pare invece che questa estate vada molto di moda.
Infatti chi salta da un partito ad un altro, chi da una coalizione all’altra. Anche Bagnoregio non è da meno, ma non posso che gioire dell’adesione all’Udeur da parte dell’Assessore Panasiti; d’altronde l’Udeur nel Lazio ed in Provincia di Viterbo è forza di governo.
Vorrei subito ricordare all’assessore (a proposito non mi è dato sapere quale sia la sua delega) che si ispira a principi cristiani e democratici se potesse intercedere presso il Sindaco e la Giunta di cui è parte integrante, affinché anche noi del centro sinistra potessimo avere la possibilità di realizzare la Festa dell’Ulivo. Abbiamo reso per iscritto ben 7 richieste ed abbiamo ottenuto 7 dinieghi da parte del Sindaco e degli assessori, visto che certe decisioni si prendono in Giunta.
Comunque considerato che la maggioranza che governa Bagnoregio è di centro destra (i gruppi più rappresentati sono AN e Forza Italia e la posizione più a sinistra è quella appunto dell’Udeur) ci auspichiamo da parte dell’Assessore Panasiti un suo riposizionamento all’interno del Consiglio, per confutare che le sue scelte non sono opportunistiche, ma seriamente meditate e ragionate dal punto di vista politico. Certamente l’Assessore negli ultimi anni si è dato da fare: nel 99 faceva parte del Partito Popolare, poi ha aderito a Forza Italia ed è arrivato all’Udeur passando per l’UDC.
Colgo l’occasione per far notare all’assessore che domenica sera si sono effettuati magnifici fuochi artificiali presso il borgo di Civita di Bagnoregio. Un fatto gravissimo se si considera che si spendono soldi per monitorare la rupe attraverso una rete satellitare se avvengono degli spostamenti o cedimenti millimetrici, poi si permettono delle esplosioni di fuochi artificiali che causano ingenti spostamenti d’aria e non solo.
Gravissimo se consideriamo che proprio il sindaco ha promosso l’istituzione del “monumento naturale dei calanchi” per Civita e la Valle e poi si rischia, per dei futili capricci, di mandare in fumo la preziosa vegetazione e fauna presente nella Valle. Fatto ancora più grave, se, come si dice, i permessi non erano poi così in regola, tanto da far fuggire al mare il capo dei Vigili Urbani.
Vorrei vedere chi ha il coraggio di dire che chi governa Bagnoregio non è la destra?
E’ la destra eccome! Quella antidemocratica, quella irrispettosa dell’ambiente e che si ispira a tutt’altri principi che quelli cristiani e democratici!
Il segretario Ds di Bagnoregio
Antonio Melani
