Orte - Il programma della IV edizione Festival internazionale di organo e strumenti antichi
Orte 29 agosto 2005 - ore 19,30
Senza Filtro -
Perchè il Festival
La Città di Orte ha natali antichissimi che risalgono al periodo della civiltà villanoviana. Nel VI sec. d.C. era dagli Etruschi chiamata Hortae; nelletà imperiale era municipio romano con il nome di Hortanum; nel Medio Evo era conosciuta come Hortus; nel Rinascimento infine come Horta.
Proprio in questo periodo si ha la definitiva struttura urbanistica dellattuale Centro Storico che si sviluppa su di un masso tufaceo di 8,4 Ha di superficie e domina la valle del Tevere e del Nera.
La posizione geografica di Orte è strategica perché dista soltanto 22 Km da Viterbo, 30 da Terni, 62 da Roma. Grazie alla rete di infrastrutture stradali e ferroviarie di primaria importanza, rappresenta quindi un crocevia obbligato per i flussi turistici che creano lopportunità di relazionarsi con lesterno.
Il turismo sta conoscendo tassi di espansione senza precedenti ed Orte ha le potenzialità per trovare nel settore culturale il suo futuro.
E in questo quadro strategico che si inserisce lidea di dar vita al Festival Internazionale di Organo e Strumenti Antichi, un progetto teso a recuperare il mistero dellatto compositivo originario, del suono antico, pulito, espressione creativa dellanima, musica darte e non di consumo.
La logistica attuale
E una sfida che Orte può vincere perché dispone di favorevoli condizioni:
Prima fra tutte lorgoglio di possedere lunico organo protetto da tendaggi di Scuola Romana esistente, costruito da Domenico Benvenuti nel 1582 e ampliato da Domenico Densi nel 1721 che risulta un unicum in tutta lorganaria mondiale;
Poi la tradizione musicale che caratterizza Orte sin dal XIV secolo con la presenza di un organo in Cattedrale già dal 1353 (cosa allepoca di pertinenza delle Basiliche più importanti). La chiamata ad Orte di Hieronimo Buzzaccarino di Padova nel 1518 per erudire i chierici in arte musica, farà sentire i suoi benefici già nella prima metà del cinquecento con la presenza di cantori e sonatori ortani nella Cappella Sistina, tra questi da non dimenticare Ottaviano Alberti, rampollo di un illustre casato ortano che terminerà la sua carriera presso la Cappella del Duca di Baviera guidata allora da Orlando di Lasso, citato anche nei dialoghi di Massimo Traiano. Tra i maestri di cappella della Cattedrale di Orte si possono ricordare Hieronimo Boschetto, autore de I torti amorosi , il senese Giuliano Scala, Alessandro Capocci, Vincenzo Sarti, Francesco Vanarelli, Pasquale Basili, ecc.
E ancora la coincidenza con la rievocazione dellOttava di S. Egidio che funziona da supporto logistico con le sue taverne.
Infine il possesso di unorganizzazione ricettiva di primordine con i suoi 10 alberghi e 6 agriturismi, per un numero di 450 posti letto ed una rete di 22 ristoranti e pizzerie.
Le origini dellevento
Il Festival avrà luogo nella seconda metà dellanno e sarà collocato, nei temi musicali, nel Medio Evo e nel Rinascimento.
Scopo precipuo delliniziativa è la valorizzazione, oltre che dello strumento stesso, della grande musica di Scuola Romana per cui lorgano è stato creato e che resta a tuttoggi lunico esemplare sopravvissuto. Valorizzare inoltre il patrimonio musicale del Viterbese, che proprio a partire dalla seconda metà del cinquecento ha dato un cospicuo numero di musicisti di grande valore e che si possono riproporre e far conoscere ad un più vasto pubblico. Si fa notare che la pubblicazione sul restauro dellorgano storico della cattedrale ha avuto lapprezzamento di tutti i musicologi ed organisti ai più alti livelli, tra cui lorganista del Teatro alla Scala di Milano Francesco Catena e lo stesso Direttore Riccardo Muti.
Programma degli eventi
Il Festival si svolgerà primariamente nella Basilica Cattedrale di S. Maria Assunta ove si trova lorgano. La chiesa è di stile barocco a tre navate ed è stata ricostruita nel 1719 sulle rovine della chiesa costantiniana del IV sec. d.C.
Ledificio si presta particolarmente per lottima acustica ed ha già ospitato con successo numerosi concerti, tra i quali quelli più recenti diretti o eseguiti dai Maestri Armando Fiabane, Wijnand Van de Pol, David Titterington, Gabriele Catalucci, Luigi Celeghin, Andrea Di Mario, Valeria Ferri, Flavio Biondi, Henry Ormières, Liuwe Tamminga, Concezio Panone, Francesco Cera, Maurizio Salerno.
Altri luoghi faranno da palcoscenico alla manifestazione:
Piazza Belvedere, dista 50 m. dalla Cattedrale e rappresenta il fulcro del quartiere medievale della Città. La Casa di Giuda ed i palazzi intorno forniscono la cornice ideale per i concerti e le prove aperte al pubblico, per strumenti antichi e voci. Anche in questo luogo si sono già tenuti concerti, tra i quali quello eseguito dalla Ensemble Classica con la partecipazione di Romano Pucci, primo flauto dellOrchestra del Teatro alla Scala di Milano;
Piazza S. Francesco, dista 60 m. dalla Cattedrale ed è caratterizzata da palazzi rinascimentali (Palazzo Manni), dalla chiesa da cui prende il nome, edificata nel 1082 e dal bellissimo chiostro dellex convento francescano, poi seminario diocesano. Si presta particolarmente per ospitare concerti di strumenti antichi e voci;
Palazzo del Vescovado, adiacente la Cattedrale, costruito a più riprese dal 1381 e terminato nel 1844. Rappresenta con il suo piccolo portico di rara bellezza il luogo ideale per lo svolgimento di concerti di strumenti antichi;
Piazza della Libertà, prospiciente la Cattedrale, vi si affacciano i più importanti palazzi dei Sordolini, dei Nerei, dei Vettori, dei Nuzzi, del Vescovado, del Governo. Ospiterà i grandi concerti con orchestra e coro.
Il programma
Venerdì 2/9: Alla Spagnola - Viaggio nella Spagna del XVII e XVIII secolo
Nora Tabbush, canto; Carolina Pace, flauto; Evangelina Mascardi, chitarra barocca; Michele Carreca, tiorba; Diana Fazzini, viola da gamba
Clemente Imaña - Filis yo tengo
(ca 1600 - ?)
Francisco Valls y Galan - No me engañaras, Cupidillo infiel
(1665 - 1747)
Diego Ortiz - Recercada segunda sobre Doulce memoire
(ca 1519 - 1570) - Recercada primera
Jaime de la Te i Sagau - Ojos mios no lloreis
(?)
Diego Ortiz - Recercada seconda
Santiago de Murcia - Jacaras, Marionas, Zarambegues, Jotta, Canario
(ca 1682 - ca 1740)
Jose Marin - No pienses Menguilla
(1618 -1699) - Ojos pues me desdeñais - Alla quedaras serrana
Anonimo - Marizapalos
Sabato 3/9: Markus Nitt, organo
Jan Pietersz Sweelinck - Ballo del granduca
(1562 1621)
Johann Sebastian Bach - Pastorella in Fa BWV 590
(1685 1750)
Johann Caspar Kerll - Magnificat tertii toni
(1627 1693)
Franz Xaver Schnizer - Sonata I in Do, op. 1
(Allegro, Minuetto Trio, Intermezzo, Presto)
(1740 1785)
Giovanni Gabrieli - Canzon prima detta la spiritata
(1557 1612)
Johann Pachelbel - Ciacona in re minore
(1653 1706)
Georg Muffat - Toccata decima
(1653 1704)
Domenica 4/9: Klemens Schnorr, organo
Georg Friedrich Händel - Ouverture all Occasional Oratorio re magg.
1685-1759 Grave Allegro Adagio Marche
Johann Caspar Kerll - Capriccio Cucu
1627-1693 - Battaglia
Samuel Scheidt - Bergamasca
1587-1657
Johann Pachelbel - Fantasia sol min.
1653-1706 - Ciacona re min.
Theodor Grünberger Dalla Missa per organo re magg. :
1756-1820 - Praeludium zum Kyrie
- Nach der Epistel
- Offertorium
- Postludium minore
Johann Sebastian Bach - Preludio al Corale
1685-1750 Allein Gott in der Höh Sei Ehr
- Fuga la min. BWV 947
Mercoledì 7/9: Wijnand Van De Pol, organo
Antonio de Cabezòn - Tiento IX Quinto tono
1510-1566 - Pavana Italiana
Jan Pietersz Sweelinck - Echo Fantasia
1562-1621 - Pavana Hispanica
Giovanni de Macque - Capriccio sopra re fa mi sol
1550-1614
Peeter Cornet - Salve Regina (5 versi)
1575-1633
Adriano Banchieri - Canzon Undecima. La organistina Bella In Echo.
1568-1634
Girolamo Frescobaldi - Capriccio I sopra Ut Re Mi Fa Sol La
1583-1643
Giacomo Carissimi - Toccata
1605-1674
Christian Erbach - Canzon a 4 del quarto tono
1570-1635
Francisco Correa de Arauxo - Quinto tiento de medio registro de tiple de séptimo tono
1583-1654
Bernardo Storace - Passagagli
1600-1664
Giovedì 8/9: Angelo Castaldo, organo
Girolamo Frescobaldi - Toccata decima
1583-1643 (dal Secondo libro di toccate)
- Canzon dopo lEpistola
(Messa della Domenica)
- Toccata per lElevatione
(Messa della Madonna)
- Bergamasca
Domenico Scarlatti - Sonata in si minore
1685 1757
Giovan Battista Pergolesi - Sonata per cembalo o organo
1710 1736
Vincenzo Panerai - Sonata 85 da organo
(sec. XVIII) - Offertorio XXII
- Elevazione
- Post Communio
Ferdinando Provesi - Sinfonia II
(1770 1833)
Ottorino Respighi - Preludio e Elevazione
(1879 1936)
Johannes von Lublin (XVI) 5 Tänze:
- Preambulum super F
- Warschauer Tabulatur (ca 1580)
Sapientiam Sanctorum
- Kirie pascale (Jakub Sowa)
- Krakauer Orgel Tabulatur (ca 1548)
Aliud preambulum super Concordantias
- Tabulatur von J. Fischer aus Morag
Deus in adiutorium meum intende
Ludwig van Beethoven (1770-1827) - Stücke für die Spieluhr
- Scherzo
- Allegro
Johann Pachelbel (1653-1706) - Preludium in re
- Ciacona in re
Johann Sebastian Bach (1685-1750) - Fantasia super "Christ lag in Todes Banden"
- Chorale "Wer nur den lieben Gott lässt walten"
- Fantasia et Fuga la minore
Sabato 10/9: Coro Polifonico Adriano Ceccarini - Dal Gregoriano al Rinascimento
Il programma sarà annunciato dal Direttore del Coro durante il concerto
Curricula
Venerdì 2/9
Nora Tabbush è nata a Buenos Aires da una famiglia di musicisti. Intraprende gli studi di violino e pianoforte nel Conservatorio Nacional de Musica e studia il canto con Raul Neumann e Lucia Boero.
Vince una borsa di studio per un corso di canto barocco, approfondendo in Europa gli studi dedicati a questo repertorio con Mark Tucker, Jordi Savall, Montserrat Figueras, Pedro Memelsdorff, Gabriel Garrido, Victor Torres e Roberta Invernizzi. Si stabilisce a Ginevra, dove si perfeziona conseguendo il Diploma Superiore di Canto del Centre de Musique Ancienne. Interprete solista di opere del repertorio rinascimentale e barocco, collabora con il coro dell Operà di Lausanne e con lo Schweizer Kammerchor. Si è esibita in importanti festival di musica antica tra cui quelli dellHaut Jura, Beaune e Périgeux (in Francia), di Utrecht (Olanda) e Sajazarra (Spagna). Diretta da Gabriel Garrido partecipa ad una tournée di concerti per lAcademie Baroque di Ambronay. Collabora regolarmente con la Obliqua e con lEnsemble Elyma. Dal 2003 è solista vocale dellEnsemble Canto Rubino. E membro fondatore e presidente dellAssociazione Telsiope con sede a Roma.
Carolina Pace è nata a Roma nel 1977. Dopo la maturità classica ha studiato flauto dolce presso la Schola Cantorum Basiliensis (Svizzera) nella classe di Kathrin Bopp, diplomandosi nel 2003. Ha seguito corsi di specializzazione in flauto dolce e musica d'insieme con Marion Verbruggen e Pedro Memelsdorff. Si esibisce in diverse formazioni cameristiche di musica antica e contemporanea in Svizzera, Germania, Norvegia, Spagna e Italia. Attualmente risiede a Roma dove svolge anche un apprendistato nella costruzione di flauti.
Evangelina Mascardi è nata a Buenos Aires nel 1977. Studia chitarra con Gabriel Schebor e Silvia Fernandez presso la Escuela Nacional de Musica J. P. Esnaola dove ottiene il diploma di Maestra Nacional de Musica. Nel 1997 si trasferisce in Europa per studiare con Hopkinson Smith presso la Schola Cantorun Basiliensis (Svizzera), dove ottiene il "Solisten Diplom". E' stata invitata come solista a diversi Festival tra cui Fringe (Barcelona), Junge Kunstler (Norimberga), Concentus (Brno), Old Music (Praga), Lauten Abend (Basilea), Orpheum (Zurigo), Nuove Settimane Barocche (Brescia). Ha registrato il suo primo cd da solista per "ORF Alte Musik"(Austria) con musiche di S. L. Weiss e J. S. Bach per liuto barocco. Come continuista svolge una intensa attività collaborando con i seguenti gruppi: Venice Baroque Orquestra (dir. Andrea Marcon), Ensemble 415 (dir. Chiara Banchini), Zefiro (dir. Alfredo Bernardini) ed ha partecipato a produzioni d'opera barocca e moderna in diversi teatri in Europa e America.
Michele Carreca è nato a Foggia nel 1974. Studia chitarra con Stefano Mileto e Alessandro Daco. Comincia a suonare il liuto nel 1992 come conseguenza di un incontro nella sua terra d'origine. Nei primi anni di studio lavora in altri contesti: musica folk, scrittura e arrangiamenti per teatro e poesia, musica d`autore. Successivamente frequenta il Conservatorio di Parma, poi quello di Roma dove studia con Andrea Damiani. Frequenta inoltre master class con H. Smith, P. O. Dette, J. Lindberg. Come continuista collabora con alcuni gruppi tra cui Brixia Musicalis, Labirinto Armonico; lavora in diverse produzioni di opere e oratori con il Politeama di Lecce, con l'Orchestra di Roma e del Lazio, con il Teatro d'Opera di Francoforte. Partecipa inoltre a produzioni particolari, come il Vespro della Beata Vergine di Monteverdi nella Basilica di S. Marco a Venezia, diretto da J. E. Gardiner, da solo e in gruppo al Lauten Festival di Dresda e all'Auditorium Paganini di Parma.
Diana Fazzini è nata a Rosario (Argentina) e si è diplomata in violoncello presso l'Università della sua città. Si è trasferita successivamente in Svizzera dove ha studiato viola da gamba con Vittorio Ghielmi presso il Conservatorio di Lugano e con David Sinclair presso la Schola Cantorum Basiliensis (Svizzera). Collabora con affermati gruppi di musica antica tra Svizzera e Francia come Ensemble Vocal de Lausanne (dir. Michel Corboz), Ensemble Elyma (dir. Gabriel Garrido), Capella Obliqua, Musica Mediante. La sua attività ha toccato i principali festival di musica antica e i maggiori teatri tra europei e americani.
Sabato 3/9
Markus Nitt è nato nel 1977 a Rothenburg / Tauber, in Germania.
Dal 1997 al 2004 ha studiato musica da chiesa e organo alle Hochschule di Musica e Teatro di Monaco di Baviera e Friburgo con Klemens Schnorr.
Durante questo periodo ha lavorato come organista e direttore di coro in numerose chiese protestanti.
E stato organista solista e direttore assistente al famoso Munich Bach Choir.
Dal luglio 2004 Markus Nitt è musicista di chiesa alla Banten Kirche a Wilhelmshaven e responsabile di tutte le chiese protestanti della regione.
Domenica 4/9
Klemens Schnorr è nato ad Amorbach, in Germania, nel 1949. Ha iniziato gli studi musicali sullorgano storico della sua città e li ha proseguiti a Monaco di Baviera sotto la guida di Franz Lehrndorfer, conseguendo contemporaneamente la laurea in Storia della Musica presso luniversità di Monaco con Rudolf Bockholdt. Dopo un periodo di insegnamento al Conservatorio di Würzburg è stato chiamato, nel 1979, come docente alla Musikhochschule di Monaco. Nel 1991 ha ottenuto la cattedra dorgano presso la Musikhochschule di Friburgo in Brisgovia e nel 1998 anche lincarico di organista titolare della Cattedrale di Friburgo. Nel 2002 e 2003 è stato rettore della Hochschule für Kath. Kirchenmusik und Musikpädagogik a Ratisbona. Vincitore di cinque concorsi internazionali, alterna lattività di insegnante a quella concertistica in tutta Europa e negli Stati Uniti. Numerose sono le incisioni discografiche e le registrazioni televisive. Tiene corsi di perfezionamento e seminari, è docente ospite dellAccademia di Musica Italiana per organo di Pistoia, fa parte di giurie di concorsi nazionali ed internazionali, ha pubblicato studi su diversi temi della musica organistica (ultimamente su Georg Muffat nella rivista Musica Sacra 4/2004).
Mercoledì 7/9
Wijnand van de Pol è nato a Alkmaar nel 1938. Ha studiato pianoforte, organo, clavicembalo, composizione e direzione. Dal 1957 vive in Italia dove si è diplomato in Organo al Conservatorio S. Cecilia di Roma nel 1962, con Fernando Germani. Ha seguito corsi di perfezionamento con H. Rilling, A. Curtis, L. F. Tagliavini e A. Marschal. E' titolare della cattedra di Organo presso il Conservatorio di Perugia ed è organista e direttore di coro presso la Chiesa Anglicana di Roma (dal 1960), nonché Ispettore Onorario del Ministero per i Beni Culturali per la tutela ed il restauro degli organi storici dell'Umbria. Dirige la Corale Amerina e il coro "The New Chamber Singers" di Roma. Come organista e direttore di coro ha dato concerti in tutti i paesi d'Europa, in Egitto, negli Stati Uniti e Canada, partecipando a numerosi Festival Internazionali ed effettuando numerose registrazioni. Svolge corsi estivi e Masterclasses ed è invitato come membro di giuria in concorsi prestigiosi. E' membro del comitato editoriale della rivista "Arte organaria e organistica", Presidente della Accademia Organistica Umbra e Presidente Onorario della Accademia Organistica Campana. E' stato Professore Ospite alla Accademia Baltica di Danzica ed è "Guest Professor" alla Royal Academy of Music di Londra.
Giovedì 8/9
Angelo Castaldo è nato a Napoli nel 1973. Si è diplomato brillantemente in Pianoforte, Organo e Composizione organistica sotto la guida dei Maestri B. Minichini e V. De Gregorio ed ha conseguito, con il massimo dei voti e la lode, la Laurea in Lettere Moderne presso lAteneo Federico II di Napoli con una dissertazione sul filosofo Antonio Aliotta. Attualmente sta conseguendo il Master in Musicologia presso lUniversità di Roma.
Ha seguito corsi di perfezionamento in Italia ed allestero tenuti da prestigiosi docenti quali H. Vogel, J. L. Gonzales Uriol, L. F. Tagliavini, L. Rogg, M. C. Alain ed ha tenuto concerti nei maggiori Festival Organistici esibemdosi tra laltro in Polonia, Germania, Ucraina, Estonia, Francia, Inghilterra, Scozia, Svezia, Danimarca, Belgio, Repubblica Ceca, Ungheria, USA.
Giornalista pubblicista dal 1993, è stato critico musicale del quotidiano Napoli Sera e collabora con il bimestrale Arte Organaria e Organistica delle Edizioni Carrara di Bergamo, per le quali ha curato le prime edizioni a stampa e le revisioni critiche della Fantasia a due organi di M. E. Bossi e della Sonata per organo di G. B. Pergolesi. Ha curato anche la prima edizione moderna di brani di F. Capocci e F. M. Napolitano.
E autore di un tratto teorico-pratico sullo studio del Solfeggio. Apprezzato compositore, ha pubblicato per organo Preludio e fuga in re minore e Trittico per organo. E infine autore di numerosi saggi ed articoli di interesse storico - musicologico.
Già organista della Basilica di S. Chiara, è attualmente organista titolare e Maestro di Cappella del Tempio del Volto Santo, in Napoli.
Venerdì 9/9
Przwmyslaw Kapitula è nato a Varsavia nel 1965. Nel 1990 si è diplomato all' Accademia Chopin di Varsavia con J. Serafin. Ha studiato poi con N. Danby, D. Roth, Z. Satmary e G. Bovet. Ha tenuto concerti in Polonia, Austria, Argentina, Belgio, Brasile, Repubblica Ceca, Danimarca, Francia, Germania, Olanda, Italia, Slovacchia, Svizzera e Uruguay. I suoi concerti sono stati recensiti dai più importanti giornali europei.
Ha dato lezioni - concerto e masterclass in Italia ed ha effettuato registrazioni per radio e televisione e prestigiose etichette discografiche. E' membro della Commissione delle Chiese e dell' Arcidiocesi di Varsavia. E' organista titolare della Cattedrale di Varsavia e dal 1999 al 2001 è stato membro dell'Istituto di
Cultura del Distretto di Varsavia.
Sabato 10/9
Coro Polifonico Adriano Ceccarini
Il Coro Polifonico Adriano Ceccarini costituitosi nel 1969 e composto da oltre trenta elementi, esegue musiche medievali e rinascimentali, canti barocchi e moderni, non tralasciando i canti popolari della tradizione italiana, gli spirituals ed i gospels.
Svolge attività concertistica in varie città dItalia e ha compiuto tournée in Francia, Polonia, Israele, Stati Uniti, Thailandia, Bali e Singapore. Ha partecipato inoltre al Concorso Internazionale di Canti Corali indetto per le celebrazioni del 150° anniversario della Città di Sydney, vincendo un 1° ed un 2° premio.
Nel 1997 e 2001 ha partecipato alla rassegna corale Musica nelle Basiliche Ravennati e nel 1999 ha partecipato al Concerto Straordinario per la Beatificazione di Padre Pio nella Aula Paolo VI in Vaticano, insieme al tenore Josè Carreras.
Dal 1977 il Coro è presieduto dal Comm. Massimo Natili ed è diretto dal M° Vincenzo Rivoglia.
IL DIRETTORE
Vincenzo Rivoglia è nato ad Ischia di Castro (VT) nel 1947. Diplomatosi in Musica Corale e Direzione di Coro con il M° Vieri Tosatti presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma, ha frequentato il corso di Composizione Polifonica con il M° Domenico Bartolucci. Oltre alla direzione, svolge attività didattica e di composizione ed un suo brano è stato segnalato al Concorso Nazionale per il VII Centenario di San Nicola di Bari.