Viterbo 27 agosto 2005 - ore 16,30
Senza Filtro -Assistiamo con qualche sorpresa all'imbarazzante situazione che l'estate politica ci ha regalato nel centrodestra viterbese.
Potevamo aspettarci un crollo fisiologico e naturale per la sconfitta subita alle regionali e provinciali, così come altrettanto normale è la dialettica ed un sano dibattito interno che faccia stimolo ai raggruppamenti politici ed alle loro elaborazioni.
Quello che registriamo nella Casa della libertà in ordine a mutamenti di casacca e conflittualità interna è ben oltre ogni nostra lecita aspettativa.
Ci pare che in questa Casa la libertà in assoluto più tutelata sia quella della libera transumanza .
Così con pacata serenità ci toccherà aspettare il dopo S.Rosa per vedere risolta la disputa di quanti assessori toccano a Forza Italia nel Comune di Viterbo.
Davvero esagerato, ci appare poi, lo stillicidio di rimbrotti del segretario provinciale di An contro il sindaco di Viterbo che, pur vestendo simile casacca politica, ne è diventato bersaglio preferito.
Tiepida, a livello comunale, invece la volontà del consigliere Santucci che, pur eletto nella lista di Forza Italia, si è voluto ritagliare una posizione di "gruppo-a-se" in Consiglio provinciale, un campione negli attacchi all'attuale Amministrazione provinciale quasi volesse ancora misurarsi con una opportunità elettorale che invece è inesorabilmente scaduta.
Posizione comoda ma dalla quale non intravediamo prospettive migliori di quelle che si sono esaurite con la sconfitta di una intera classe dirigente che fatica a rinnovarsi.
Tutto questo a noi basta ed avanza per capire che anche per Viterbo è arrivato il tempo di cambiare.
La Margherita viterbese lavora per una credibile alternativa di centrosinistra nel Comune, siamo consapevoli che la vittoria elettorale delle provinciali e delle regionali potrà dirsi compiuta solo quando una svolta profonda toccherà anche il governo della città capoluogo.
Marcello Mariani
Segretario Provinciale MARGHERITA D.L.