Montefiascone 27 agosto 2005 - ore 17,30
- Riceviamo e pubblichiamo un intervento di Francesco Ciprini sull'incontro di apertura della primarie da parte della Magherita domani a Montefiascone.
Un anno fa, in occasione della festa Provinciale della Margherita, con i giovani del partito lanciammo un appello a tutto il centro sinistra per trovare unità e sfidare la CdL nelle regionali e provinciali che si sono svolte nello scorso aprile.
Ora ci ritroviamo a Montefiascone con uno spirito diverso e con un carico di responsabilità maggiore rispetto agli anni passati. Ora la palla labbiamo noi e dobbiamo dimostrare a tutti che è possibile un nuovo modo di governare, che la differenza fra centrosinistra e destra cè e si deve vedere.
Compito del centrosinistra, amministratori e partiti, provinciali e regionali, deve essere quello di dimostrare che è possibile una Regione Lazio e una Provincia di Viterbo che siano di tutti , patrimonio comune di tutti i cittadini, che si governa e si amministra dando risposte a tutti. In questa fase fondamentale è il ruolo della Margherita, a cui guarda un mondo centrista e moderato deluso dalla destra e di cui dobbiamo saper essere punto di riferimento principale.
Tanto più ora, nei giorni in cui al Comune di Viterbo si vive una crisi politica senza precedenti, con un amministrazione completamente scollata dalla realtà della città e dei suoi abitanti, una crisi che vede i partiti del centrodestra litigare su tutto e a cui si prova a rispondere non cercando di cambiare rotta, di aprire le finestre e le porte e capire che i cittadini di Viterbo meritano molto di più, ma semplicemente ricorrendo a una diversa distribuzione di poltrone e facendo di tutte le questioni aperte una mera questione di potere.
Mai come ora compito dei governi di centrosinistra provinciale e regionale è quello di prendere con coraggio le proprie responsabilità e far di tutto per programmare e amministrare un territorio che per anni è stato messo da parte per le continue bufere interne alla CdL.
Mai come ora quindi è importante e significativa la presenza non soltanto del Presidente Marrazzo, ma dellassessore Astorre e del vicepresidente del consiglio regionale Milana a significare come la Margherita regionale consideri importante il territorio viterbese e di come la Margherita provinciale affronta la stagione politica iniziata ad aprile con una forte voce e con autorevolezza nel governo Regionale.
In questo senso, la festa di domenica a Montefiascone e la tavola rotonda che si terrà nel pomeriggio sarà un occasione importante per presentare le proposte della Margherita nei governi Regionali e Provinciali, con preparazione, competenza e passione nel promuovere lo sviluppo economico e il miglioramento della qualità della vita della nostra terra.
Infine, apriremo la campagna per le primarie di ottobre, alla presenza di Marrazzo, Vannino Chiti, presidente del comitato nazionale per le primarie e Giuseppe Fioroni, responsabile nazionale enti locali della Margherita.
Un appuntamento importante che vedrà la Margherita della Tuscia in prima linea nel sostenere Romano Prodi come candidato premier del centrosinistra. I nostri giovani inizieranno la raccolta delle firme per la presentazione di questa candidatura, nellambito del percorso aperto e democratico che lUnione ha scelto per individuare il candidato premier.
Le primarie, vera novità della politica nazionale, devono diventare unoccasione importante per dare voce ai cittadini anche nella Tuscia: nostro compito sarà ascoltare quello che hanno da dirci. E deve essere anche questo un segno di un nuovo modo di governare da offrire ai cittadini, di fronte al malgoverno del centrodestra diffuso in Regione e Provincia da cui ci siamo liberati, e al governo nazionale e del comune capoluogo da cui auguriamo di liberarci al più presto perché i viterbesi, come tutti gli italiani, meritano di più di governi comunali, fedeli riproduzioni in piccolo di quello nazionale, che si contraddistinguono solo per la incapacità totale di dialogare con chi amministrano e di rispondere ai bisogni di tutti i cittadini, troppo presi nella loro torre davorio a cercare di capire chi deve avere una poltrona in più dellaltro.
Da Montefiascone dobbiamo partire con uno spirito governativo diverso, è tempo di rimboccarci le maniche, e lavorare. Messa da parte la prima fase di assestamento post elettorale, abbiamo davanti oltre 4 anni per dimostrare quanta differenza cè fra la politica amministrativa e il progetto per la Tuscia che ha il centrosinistra e la desolante mancanza di programmazione e la continua bufera fra partiti e nei partiti che regna sovrana nel centrodestra.
Francesco Ciprini
I Giovani della Margherita della Provincia di Viterbo
Esecutivo Provinciale della Margherita