Viterbo 26 agosto 2005 - ore 19,25
-“Potremmo chiedere un allargamento della giunta da otto a dieci. Con due nuovi assessori per Forza Italia. In questo modo non si toglierebbe nulla a nessuno”. Il portavoce degli azzurri, Vincenzo Gasbarri, fa una ipotesi di lavoro, per così dire, indolore. Dopo le sparate di Iannarilli, sembra si voglia tornare ai ragionamenti più moderati dentro Forza Italia.
Intanto è stata rinviata a domani la decisione l’elezione del nuovo capogruppo di Forza Italia al comune, prevista per questo pomeriggio. Era, infatti, assente, perché di ritorno dalla Sicilia, il consigliere Francesco Moltoni, che ha chiesto di essere presente al momento della decisione.
“Il commissario Iannarilli - spiega sempre Gasbarri - ci ha dato ampio mandato per quanto riguarda l’elezione del capogruppo”.
Gasbarri torna poi a parlare della giunta e del comune.
“Appena avremo nominato il capogruppo - dice -, inviteremo il sindaco a un incontro a livello regionale con i partiti per vedere come si possa riequilibrare la giunta. L’ipotesi di andare a una giunta a dieci, come a Rieti, ci potrebbe dare un minimo di maggiore rappresentatività. Certo non corrisponderebbe ancora al nostro peso elettorale, ma potrebbe essere un primo passo. Noi siamo una formazione responsabile e sappiamo che dobbiamo dialogare con le altre componenti della Casa delle libertà in vista delle politiche. Non puntiamo a distruggere”.
Forza Italia non sembra invece interessata alla figura del presidente del consiglio.
“Non mettiamo in discussione il presidente del consiglio. A noi interessa l’operatività della giunta. E poi Barbieri ricopre un ruolo al di sopra delle parti. E mi sembra, fino ad ora, in modo equilibrato. Non siamo interessati a quel ruolo, per quanto mi riguarda penso addirittura che potrebbe essere ricoperto da un esponente dell’opposizione. Proprio perché al di sopra delle parti. In ogni caso, noi siamo propensi a costruire e non a distruggere. In questi giorni sono in molti che ci chiedono di entrare in Forza Italia. Io sono ottimista per come potrà svilupparsi il partito a Viterbo”.
Anche per quanto riguarda le aziende comunali, l’impostazione di Gasbarri e di Forza Italia è moderata.
“Quando Robur e Francigena andranno a rinnovare gli organi dirigenti, noi faremo le nostre richieste”.
Una via tranquilla, quindi, che forse potrà avere maggiore successo di quella imboccata inizialmente dal nerboruto Iannarilli.
Ora si tratta di capire cosa ne pensa Gabbianelli
