Viterbo 26 agosto 2005 - ore 0,10
Senza Filtro - Comprendiamo, poiché purtroppo abituati, le pretestuose accuse della sinistra in seno al consiglio comunale, relative all'affidamento della gestione delle mense scolastiche, avente come unico scopo quello di creare una immagine distorta e inesatta all'esterno di quanto avviene in seno all'amministrazione comunale, dopo peraltro aver lungamente condiviso e partecipato al dibattito in questione.
Ci corre perciò l'obbligo di ribadire che An è da sempre attenta alle esigenze dei cittadini viterbesi ed in particolare delle fasce più deboli. L'erogazione di servizi di elevato standard in ogni forma e modalità è sempre stato l'obiettivo degli amministratori e dei rappresentati di An, alcune volte pienamente raggiunto altre meno: ma comunque il fine è quello del miglioramento continuo di ogni prestazione o servizio erogati, nel segno della massima efficienza ed efficacia.
Al di là del dibattito, poco significativo, sulle attribuzioni o meno al consiglio comunale di alcune materie in particolare, Alleanza nazionale è fermamente convinta che da una sana e leale concorrenza nell'erogazione dei servizi da parte dei privati possa derivare un notevole miglioramento ed una sempre maggiore efficienza di gestione, senza tralasciare qualità e garanzie per l'utenza, garantendo si intende i livelli occupazionali del territorio.
Pertanto, come già dichiarato in passato in merito ad altri affidamenti che hanno interessato le società comunali, An intende porsi come garante e controllore della regolarità degli atti e della moralità di tale avviso pubblico, invitando fin da ora i consiglieri di minoranza ad evidenziare, se in loro possesso, nomi di imprese, amministratori ed anche fatti o atti che possano ledere un leale confronto tra operatori del settore nell'aggiudicarsi la gestione delle mense scolastiche.
Non mancheremo di denunciare il tutto alle autorità giudiziarie e di polizia per i necessari controlli.
Di pari invitiamo l'assessore Rotelli e i dirigenti ad eliminare o a rivedere clausole estremamente penalizzanti nei confronti della generalità delle imprese del settore visto e considerato il rilievo e gli importi della gara stessa.
Infine chiediamo ai consiglieri che tanto si sono attivati per scatenare la solita querelle gratuita di svolgere il proprio ruolo di "controllo e garanzia" all'interno delle comissioni e del consiglio comunale e non come avviene da qualche tempo sugli organi di stampa.
Comitato comunale
Alleanza Nazionale
VITERBO