Viterbo 17 agosto 2005 - ore 7,30 - Senza Filtro - Commercializzazione della produzione tipica in direzione dei mercati romano, nazionale ed internazionale, distretti agroalimentari, politiche di filiera, accorciamento delle filiere, qualità, tracciabilità e contenimento dei prezzi dei prodotti, valorizzazione delle singole vocazioni territoriali e ruolo multifunzionale dellagricoltura. Sono questi gli obiettivi su cui stiamo lavorando e che raggiungeremo nel corso della nostra legislatura. Lo ha dichiarato lAssessore allAgricoltura della Regione Lazio, Daniela Valentini, nel corso dellincontro Qualità dei prodotti agricoli locali e commercializzazione, tenutosi al Castello Ruspoli di Vignanello.
La provincia di Viterbo occupa un ruolo di primo piano nellambito dello scenario agricolo regionale; in particolare per i cereali e per la nocciolicoltura, presente quasi esclusivamente nella provincia viterbese con una quota produttiva pari a circa il 32% dellintera produzione nazionale.
Si tratta inoltre prosegue la Valentini di un patrimonio che si intreccia con la storia e la cultura del territorio, con i suoi centri storici e con la sua tradizione agricola evidenziata dalla presenza di importanti università agrarie e da una delle più prestigiose Facoltà di agraria italiane. Lagricoltura viterbese rappresenta pertanto un valore aggiunto delleconomia agricola regionale e in quanto tale deve essere ricondotto allinterno di un modello di sviluppo in grado di fare sistema e valorizzare appieno le potenzialità contenute in territori come quello della Tuscia.