 |
Giovanni Piergentili, arrestato per violenza sessuale
|
 |
Il capo della mobile Fabio Zampaglione
|
|
|
- Giovanni Piergentili resta a Mammagialla.
Così ha deciso il tribunale della libertà, che ha confermato la custodia cautelare in carcere per l'infermiere accusato di aver violentato una paziente sotto anestesia ricoverata all'ospedale Andosilla di Civita Castellana.
I giudici del Riesame si sono pronunciati ieri mattina sull'istanza di scarcerazione presentata dall'avvocato di Piergentili.
Istanza rigettata perché, secondo il tribunale della libertà, le esigenze cautelari sono ancora giustificate. Prima tra tutte, forse, il pericolo di una reiterazione del reato.
Quello della 38enne palpeggiata sul lettino mentre era sotto anestesia, infatti, non sarebbe l'unico caso di cui Piergentili deve rispondere.
Nei giorni scorsi, altre donne avrebbero denunciato di aver subito abusi sessuali sempre in ospedale e sempre quando erano sotto anestesia.
Il quadro, quindi, sarebbe ben più inquietante di quello iniziale. Con violenze tutt'altro che episodiche, ma ripetute, che coprirebbero un lasso di tempo di almeno 12 anni: dal 1999 al 2011.
Le indagini, coordinate dal pm Renzo Petroselli, dovrebbero proseguire, ora, proprio in questa direzione. Nel tentativo di capire quante siano le pazienti violentate dall'infermiere che, per ora, resta in carcere, a disposizione della magistratura.
|