|
La vittima Daniela Nicoleta Hatmanu
|
 |
Settimio Melaragni
|
 |
L'arresto di Melaragni
|
 |
 |
Il pm Laura Centofanti fa un sopralluogo in casa di Melaragni
|
 |
 |
 |
Uno degli avvocati di Melaragni, Walter Billi
|
 |
La casa di Settimio Melaragni
|
|
|
- Giudizio abbreviato per Settimio Melaragni.
Sarà processato con rito abbreviato condizionato Settimio Melaragni, l'immobiliarista 56enne di Capodimonte accusato di aver ucciso Daniela Nicoleta Hatmanu, la 37enne romena con cui aveva una relazione.
La richiesta è stata avanzata dagli avvocati dell'uomo, Walter Billi e Angelo Picchioni, durante l'udienza preliminare svoltasi questa mattina all'aula uno del tribunale di Viterbo.
I legali di Melaragni hanno presentato un'istanza di rito abbreviato condizionato all'ascolto di due testimoni e all'acquisizione di documenti. Certificazioni mediche, soprattutto, che attesterebbero la violenza sessuale subita da Melaragni nell'ottobre 2007, quando, come raccontato dall'uomo, due malviventi ignoti gli piombarono in casa e, dopo averlo rapinato, abusarono di lui.
Un episodio che ha segnato profondamente Melaragni, al punto da spingerlo a comprare una Beretta 9 per 21. La stessa arma che l'immobiliarista avrebbe usato, il 31 gennaio di tre anni fa, contro Daniela Nicoleta Hatmanu.
Quel giorno, la donna, che abitava a Palermo, era venuta a trovarlo a Capodimonte. Melaragni le aveva proposto di andare a convivere con lui. Le aveva offerto anche un impiego in una delle sue due agenzie immobiliari, ma la Hatmanu aveva rifiutato, accettando solo di fermarsi a dormire quella notte per poi ripartire. E invece non tornò mai a Palermo.
Fu uccisa con due colpi di pistola, esplosi da Melaragni. L'immobiliarista si difese affermando di aver agito istintivamente.
Aveva visto un'ombra nel buio e, temendo che che fossero di nuovo i ladri, aveva preso la Beretta e fatto fuoco. Solo dopo si era accorto di aver sparato a Daniela, alzatasi dal letto forse per andare in bagno.
Melaragni fu arrestato per omicidio volontario e messo ai domiciliari quarantott'ore dopo.
Appena tre giorni prima dell'udienza, i militari del nucleo investigativo hanno perquisito il suo appartamento e le sue agenzie immobiliari, sequestrando un computer e dei documenti.
Il suo destino è ora in mano al gup Franca Marinelli che, dopo l'udienza di questa mattina, ha aggiornato la seduta al prossimo 4 aprile, per l'ascolto dei cinque testi del pm Renzo Petroselli e dei due della difesa.
Omicidio di Capodimonte – Perquisita l’abitazione dell’immobiliarista accusato del delitto, a tre giorni dall’udienza davanti al gup
Carabinieri in casa di Melaragni
Viterbo - 5 febbraio 2011 - ore 3,25
Viterbo - Omicidio di Capodimonte - Su Melaragni
Chiesta la perizia psichiatrica"
5 febbraio 2008 - ore 12,40
Viterbo - Omicidio di Capodimonte - La comunità romena chiede giustizia per Nicoleta
"Agghiacciante la decisione di concedere gli arresti domiciliari"
5 febbraio 2008 - ore 1,10
Viterbo - Capodimonte - Sembra avvalorata la ricostruzione fatta da Melaragni - L'immobiliarista aveva subito a ottobre una feroce rapina - L'avvocato Billi chiede la derubricazione ad omicidio colposo
Ha ucciso la donna che amava
2 febbraio 2008 - ore 15,30
Viterbo - Omicidio di Capodimonte - L'uomo aveva subito una rapina a ottobre
Melaragni agli arresti domiciliari
2 febbraio 2008 - ore 14,30
Viterbo - Omicidio di Capodimonte - La donna trovata nuda - Fotocronaca
Melaragni ha sparato con una Beretta
1 febbraio 2008 - ore 3,50
Viterbo - Omicidio a Capodimonte - Interrogatorio dai carabinieri
Uccisa da un colpo di pistola giovane donna
31 gennaio 2008
Viterbo - Omicidio a Capodimonte - L'immobiliarista accusato d'omicidio volontario
Avrebbe sparato temendo ci fossero ladri in casa
31 gennaio 2008 - ore 17,40
|